DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] finalmente messi insieme e nell'agosto di quell'anno il D., felice, scriveva al cardinale Farnese: "... in paradiso si potria avere più d'arte,LXI (1976), 1-4, passim;C.Valone, Dosio: The Roman years,in Art Bulletin,LVIII (1976), pp. 533-535; Id., ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di Guccini, hit del periodo, passando per gli stornelli romani e la rivisitazione del Tango delle capinere, in scena salirono con uomini, omosessuali di alta spiritualità che hanno reso più felice, più rosea e più seria la mia vita. Si tratta ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in rapporti con Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] (10 marzo 483) e l'elezione del suo successore, Felice III, del 13 marzo 483. Essa era stata presentata dal processo. Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Simmaco, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] alle stampe la summa del suo riformismo civile, Della pubblica felicità, oggetto de’ buoni prìncipi (1749). La morte lo colse del nepotismo, fino agli eccessi di mondanità nella corte romana del primo Cinquecento.
È stata rilevata (cfr. Giarrizzo ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di prim'ordine nello sviluppo del petrarchismo veneto. Il felice "albergo delle Muse" Eteree resterà lungo la vita partecipazione ad Accademie (i bolognesi Gelati e gli Umoristi romani), in cui si agitavano i nuovi indirizzi poetici secenteschi, ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] tra lo svolgimento fonetico dell'India e della Romània. Dalla tesi, decurtata e rielaborata, derivò poi . G. Arcamone, L. Bettini Fronzaroli. S. Bucca, G. Buti, E. De Felice, M. D'Elia, P. Fronzaroli, M. T. Gagliano Ademollo, A. Giacalone Ramat ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] 1698, Vico partecipò presentando la memoria Delle cene sontuose de’ Romani.
Nel frattempo, dopo aver conseguito la laurea in utroque iure, natura delle nazioni, edita nel 1725 a Napoli presso Felice Mosca. Nel 1728 Carlo Lodoli e Antonio Conti gli ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , Cart. vari 205-103).
Da una lettera del Jay per Felice Bongioanni (G. Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea G. Casati, I, Milano 1889, pp. 32, 40, 61; J. Roman, Histoire et description du Musée Bibliothèque de Grenoble, Paris 1892, p. 192; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] ricordare la presenza del Principe nella biblioteca di papa Felice Peretti, Sisto V, che come inquisitore a Venezia successivi si ricordano i seguenti:
A.E. Baldini, Primi attacchi romani alla “République” di Bodin sul finire del 1588. I testi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....