D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] controluce. Ma il talento pittorico del D. e il suo felice rapporto con la natura vanno ricercati anche, se non più, epigrafi del castello di Novara) o più frequentemente in gesso (archi romani di Augusto a Susa ed Aosta, Sagra di S. Michele, ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] finalmente messi insieme e nell'agosto di quell'anno il D., felice, scriveva al cardinale Farnese: "... in paradiso si potria avere più d'arte,LXI (1976), 1-4, passim;C.Valone, Dosio: The Roman years,in Art Bulletin,LVIII (1976), pp. 533-535; Id., ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] a. e solo di rado al di sotto o al suo interno.Nelle catacombe romane (per es. in quella di Panfilo sulla via Salaria) o in quelle di martire era del tipo 'a blocco', costruito in muratura. Fu Felice I (269-274) che stabilì l'usanza di celebrare il ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , Cart. vari 205-103).
Da una lettera del Jay per Felice Bongioanni (G. Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea G. Casati, I, Milano 1889, pp. 32, 40, 61; J. Roman, Histoire et description du Musée Bibliothèque de Grenoble, Paris 1892, p. 192; G ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] revisione delle opere giovanili (Bodmer) e il felice impegno del Longhi alla loro cronologia.
Bibl.: prov. modenesi, s.8, IV (1952), p. 133; G. Bendinelli, Critici romani del primo ottocento intorno a un quadro celebre (La Danae), in L'Urbe ,XV, ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] pubblico delle Storie romane probabilmente quelle dipinte, secondo Vasari, a monocromo, a imitazione dei rilievi romani.
Nella chiesa Governo negli straordinari paesaggi, panorami e vedute della felice, operosa Siena e del suo dolce contado, giù ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 23 settembre, si sposò con la figlia di questo, Felicia. Dal matrimonio, che durò fino al 1645, anno della Cavagna e di F. Grimaldi venne indirettamente a conoscenza dell'attività romana di alcuni maestri ticinesi come D. Fontana e F. Ponzio. Operò ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] Piazzo, p. 43).
Il M. è ricordato principalmente per due opere romane: la facciata di S. Susanna e il completamento di S. Pietro altrui, (Id., 1999, p. 193).
Quando il cardinale Felice Peretti, committente di D. Fontana, salì al soglio pontificio col ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] L'attività di G., perciò, dovette essere particolarmente felice a Venezia dove verosimilmente realizzò opere come la più importante reliquia di S. Pietro, a parte i tesori romani. È la cosiddetta cattedra che si credeva l'apostolo avesse utilizzato ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] nella pittura del B. raffinato edonismo, calda felicità d'impasto, abilissima resa, in un P. B., in The Burlington Magazine, CI (1959), pp. 232-236; Id., Five Roman masters of the Settecento: P. G. B., in Bulletin of the Rhode Island School of ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....