Città e porto della Penisola Balcanica, sul Mare Adriatico, a 41° 19′ lat. N. e 19°27′ long. E.; oggi fa parte del regno di Albania. È situata all'estremità meridionale della dorsale lunga circa 10 km., [...]
La colonia crebbe rapidamente, grazie soprattutto alla sua felice posizione, dominante i traffici che dall'Adriatico si spingevano d'assedio nel 229 a. C. quando fu liberata dai Romani, che, obbligati gl'Illirî alla pace, lasciarono ad Epidamno e ...
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GRAZIANO
Guido Bonolis
. Monaco camaldolese, nato in Italia, residente nel monastero di S. Felice di Bologna, dove insegnava teologia. S'ignora l'anno della sua nascita; è probabile che egli vivesse [...] di Giovanni Chappuis, e di Lione, del 1554, a cura di Carlo Dumoulin. Nel 1582 fu pubblicata dai correctores romani l'Editio Romana, il cui testo fu dichiarato definitivo da Gregorio XIII. Altre edizioni in seguito sono quelle dei fratelli Pithou ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] metteva in comunicazione il Friuli e il mare col grande regno gallico del Norico. È verosimile che, per questa sua felice posizione, cittadini romani si siano stabiliti gia nel sec. II a. C. nella località per esercitare il commercio. Giulio Cesare o ...
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ORANGE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Léopold Albert CONSTANS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Adriano H. LUIJDJENS
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Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento di Valchiusa, 29 km. [...] originale formato da un gran tempio (il più grande dei templi gallo-romani ora conosciuti) e da uno stadio (?) annesso.
La cattedrale, probabilità a Cesario stesso. Poiché sappiamo che il papa Felice IV, al quale Cesario s'era rivolto, inviò dei ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] sud-ovest della città e miseri avanzi di sepolcri romani (le "Torricelle"). Il tempio che sarebbe stato edificato e più importanti centri di vita religiosa: il cimitero cristiano di S. Felice a Cimitile, l'opera di S. Paolino, suo vescovo, sembrano ...
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(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] merci e derrate, di cui narrano Erodoto, Strabone e altri autori greco-romani.
Nei sec. 6°-4° a.C. si coniavano e circolavano in tutta ho visto nessun altro tanto famoso, tanto reso felice dall'abbondanza delle ricchezze, dalla moltitudine di sudditi ...
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Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] da Pasquale II (1107).
La relativa quiete della Germania, il felice esito di campagne condotte tra il 1108 e il 1110 contro gli poté non risentirne gli effetti; tuttavia se la chiesa romana sfuggì alla diretta ingerenza imperiale, non le si sottrasse ...
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Un elemento di una successione di archi chiamasi arcata; sia che si tratti di un portico, avente copertura in profondità, sia che si tratti, come negli antichi acquedotti, di parete discontinua o traforata. [...] le spinte con le catene di ferro (espediente non felice in uso nel Quattrocento). Nell'angolo sporgente si adotta delle arcate e le pile di sostegno è andato via via variando dai Romani a oggi in modo sensibile: prima le grossezze andavano da 0,25 a ...
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, Gruppo collinoso che si eleva del tutto isolato dalla Campagna romana circa 15 km. a S. di Roma, ed è il prodotto dell'attività eruttiva, prolungata per un notevole periodo, ma interrotta da lunghe pause, [...] (due delle quali, l'Acqua Vergine e l'Acqua Felice, giungono con acquedotti a Roma), e soprattutto per il suolo ma quasi interamente raccolta in quattordici centri - detti comunemente Castelli Romani - a diverse altezze (il più alto è Rocca Priora, ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Calvados, con 54.128 ab. (1926). È posta alla confluenza dell'Orne con l'Odon, in mezzo a praterie irrigate dai molteplicî bracci in cui questi due fiumi [...] chiesa - la SS. Trinità - è particolarmente felice nella disposizione del coro. La facciata, alla cui molti suoi caratteri a S. Stefano di Caen; le due torri della facciata sono romane con guglie del secolo XII. L'abside è maestosa.
La chiesa di S. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....