Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] del Medioevo, oggi parte più alta della città. La felice posizione geografica, attirando ad Aquae Sextiae il traffico tra che dardeggiava i barbari in fronte aiutarono l'azione dei Romani; il disordine divenne generale e per il resto della giornata ...
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PERIODICO, SISTEMA
Arrigo MAZZUCCHELLI
Eduardo AMALDI
. Si chiama così un ordinamento dove gli elementi chimici sono disposti secondo l'ordine crescente dei pesi atomici, e dove a intervalli regolari [...] proprietà previste: la scoperta dei gas inerti (1894) felice complemento del sistema, ecc.
Anche le recenti scoperte della , costituiscono un periodo piccolo, o grande (numeri romani): le colonne verticali racchiudono i gruppi di elementi omologhi ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] ) vi fu rinnovata la cappella dei Ss. patroni Felice e Fortunato adorna di tele della scuola settecentesca veneziana XXI e XXII).
Storia. - Dovette probabilmente esistere nell'età romana (v. sopra), ma quanto della vecchia città sia sopravvissuto ...
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È il dio dell'amore. La poesia omerica non conosce Eros come nume: da Esiodo in poi invece esso è noto sotto il duplice aspetto di divinità teogonica e d'inseparabile compagno di Afrodite. Quale potenza [...] di concepire E. come le pitture murali campane di età romana. Giova ricordare però un dipinto della stessa epoca trovato a Roma mesto. Citiamo ad esempio la bella urna di Lucilio Felice del Museo Capitolino in cui sette amorini sono rappresentati in ...
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MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] il βασιλεύς. Ben presto la sua posizione particolarmente felice, sulle vie più importanti del commercio tanto marittimo Dosone. Negli anni seguenti fino all'epoca della conquista romana fu sempre teatro e base di operazione degli eserciti delle ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] in Viterbo, ispirata a sua volta ai modelli di Giovanni Pisano, e coi ciborî romani di S. Paolo (1285) e di S. Cecilia (1294), fornì il tipo a chiostro di S. Giovanni, più organico e felice) in funzione architettonica; perché la grande trabeazione ...
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Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] sembra provenire un busto colossale di Giove, e l'Arco Felice, ardito fornice alto più di 20 m., la cui costruzione I, p. 329 segg., pp. 317 seg., 388 seg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I-II (v. indice); E. Pais, Italia antica, p. 303 seg. (tavv. ...
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PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] consolato nell'anno 100. Nel 90 rimasto vedovo d'una giovane dell'alta borghesia romana, si sposò con la figlia di Pompeia Celerina, Calpurnia, donna di esemplari costumi, che rese felice l'esistenza del marito. Tra il 111 e il 112 fu mandato dalla ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] ottenere la liberazione di alcuni sacerdoti arrestati dal procuratore Felice. A Roma fu presentato da un mimo suo connazionale un compagno e lo persuase ad arrendersi con lui ai Romani. È facile indovinare da questa storia un qualche sotterfugio di ...
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GIUGURTA (Iugurtha, 'Ιογόρϑας)
Gaetano De Sanctis.
Principe numidico, figlio di Mastanabale, figlio alla sua volta di Masinissa. Nacque circa il 160 a. C. Masinissa, re dei Numidi, morendo nel 148, lasciò [...] per allora di scorrerie con risultato più o meno felice, tra le quali un tentativo su Zama Regia . anc. de l'Afrique du nord, VII, Parigi 1928; M. Holroyd, in Journ. of Roman Studies, XVIII (1928), p. i segg.; M. A. Levi, La battaglia del Muthul, in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....