VERSACE, Paolo. –
Silvio De Majo
Nacque a Bagnara Calabra nel 1798 da Pier Francesco, direttore generale delle dogane, e da Giovanna, anch’ella di cognome Versace.
Dopo gli studi, nel 1822 vinse un [...] II non accettò le sue proposte. Nel gennaio del 1858, dopo l’attentato a Napoleone III da parte del mazziniano FeliceOrsini, egli accompagnò a Parigi Giuseppe de’ Medici, principe di Ottajano, gentiluomo di camera del re, con il compito di ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] da Napoleone III e dai Napoleonidi. Nel gennaio 1858, da 'repubblicano storico' condannò fermamente l’attentato di FeliceOrsini e, riprendendo considerazioni già manifestate nel 1849 nei riguardi della setta estremista della 'compagnia infernale' di ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , Mem. politiche, Roma 1946, e Lettere, Roma 1936, entrambe a cura di A. M. Ghisalberti, ad Indices; A. Luzio, FeliceOrsini ed EmmaHerwegh, Firenze 1937; A. M. Ghisalberti, Orsiniminore, Roma 1955, ad Indicem. Per gli anni 1859-1862: E. Rubieri ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] 304 s.).
Sul finire del 1584 l’artista si recò a Napoli per rendere omaggio alla vedova del Colonna, FeliceOrsini, alla quale consegnò due versioni del ritratto del defunto marito, una delle quali destinata a Girolama Colonna, sorella di Marcantonio ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] Plombierès del 1858) sia alla fermezza del re di fronte alle rimostranze francesi seguite all’attentato dell’italiano FeliceOrsini contro l’imperatore Napoleone III. Il matrimonio dinastico fra la quindicenne principessa Clotilde e il ben più maturo ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] L. ritornò a Mantova, dove trascorse l'ultima parte della sua vita, in cui tornò agli studi su F. Orsini (FeliceOrsini ed Emma Herwegh. Nuovi documenti, Firenze 1937), che sviluppavano la biografia pubblicata alla vigilia della prima guerra mondiale ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] i detenuti avevano sentito di potersi fidare di lui: FeliceOrsini, che lo conobbe da prigioniero nel castello di Mantova, cerimonie del cattolicesimo, siccome vorrebbe l’Austria» (F. Orsini, Memorie politiche, Milano 1962, p. 217).
Parroco della ...
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WHITE MARIO, Jessie
Angelica Zazzeri
WHITE MARIO, Jessie. – Nacque il 9 maggio 1832 a Gosport, una cittadina vicino Portsmouth, in Inghilterra, da Thomas e da Jane Teage Meriton.
Il padre lavorava nel [...] in lei fu confermata pochi mesi dopo, quando le chiese di curare la prefazione e la traduzione inglese del libro di FeliceOrsini, un best seller uscito con il titolo di The Austrian dungeons in Italy. Per Jessie fu l’occasione per richiamare l ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] ) e nell’amministrazione dei patrimoni di importanti famiglie della nobiltà romana e napoletana. Nel 1584 stipulò un accordo con FeliceOrsini, vedova di Marco Antonio Colonna, con cui per un quinquennio assumeva – tramite i suoi due banchi di Roma e ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] fra i primi segni della presenza del Comitato fu, nel marzo 1858, la posa di una lapide in onore di FeliceOrsini; il 7 agosto dello stesso anno, durante una rappresentazione del Nabucco al teatro Comunale, vennero lanciati manifestini patriottici ...
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