PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] morte di Reina (1825), passarono nelle mani di Felice Bellotti e da questo ai suoi eredi fino a (1871), in Id., Saggi ciritici, a cura di L. Russo, II, Bari 19794; A. Momigliano, P. discusso (1926), in Id. Studi di poesia, Bari 1938, pp. 105-111; G ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] tempo. Riveduto, con i suggerimenti del domenicano Felice Cordovani, fu riedito, senza mutamenti sostanziali nel 1934 una tragedia spirituale che ha il suo epilogo nell'eternità" (A. Momigliano, in L'Italia che scrive, IV [1921], p. 225). Ristampata ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1996, a cura di G.P. Romagnani, Verona 1998.
Inoltre: A. Momigliano, Gli studi classici di S. M., in Id., Secondo contributo alla M.), in Metastasio e il melodramma, a cura di E. Sala di Felice - L. Sannia Nowé, Padova 1985, pp. 247-270; Il marchese ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] vocazione che rimane la più costantemente, se non sempre felicemente, perseguita. Ne è efficace testimonianza lo Zibaldone, una [1982], I, pp. 166-80) e di F. Momigliano (A. Cavaglio, Lettere di F. Momigliano a G. F. (1895-1912), ibid., XVII [1988], ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] casa a farsi trovare seccate, ma poi è felice di constatare che nella realtà avviene tutto il contrario XIII-XLIV; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, Bari 1946, pp. 201-16; A. Momigliano, Ultimi studi, Firenze 1954, pp. 17-20; R. Preziosi, La poesia di S ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] carte della sua personale esistenza nel gioco felice delle trame, un bisogno di diretta autenticità in Saggi di poetica moderna, Messina-Firenze 1949, pp. 177-84; A. Momigliano, Storia della letter. italiana, Milano-Messina 1953, pp. 589-96; Id., ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] per la ricchezza dei particolari o per l'intensità e la felicità dei colori, è bene accettare la definizione che l'A. di varia letteratura e di critica, Bologna 1937, pp. 119-133; A. Momigliano, in Studi di poesia, Bari 1938, pp. 181-187; F. Flora, ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] facoltà di lettere di Firenze, quella stessa da cui Momigliano era stato allontanato in seguito alle leggi razziali. In quell di un gruppo culturale intitolato a Renato Serra e fondato da Felice Del Beccaro e Arnaldo Pizzorusso, il 1º febbr. 1947 il ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] scritti. Dei quali, quello di maggiore impegno e più felice risultato è senza, dubbio (oltre le "vedute di Roma , in Nuova Antologia,16 sett. 1932, pp. 274-278; A. Momigliano, Storia della letteratura italiana,Messina-Milano 1936, pp. 687 s.; G. ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] Bertrando degli Alidosi; l'ambasceria non ebbe esito felice. Divenuti anzi gli Alidosi vicari per Imola, Storia letteraria del Trecento, Milano-Napoli 1963, pp. 183-184); A. Momigliano, Commento a La Divina Commedia. Firenze 1945, p. 47; M. Apollonio ...
Leggi Tutto