CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e il mondo ebraico-orientale, se non ha felicemente nulla di manualistico e di bassamente informativo (e prima aveva indirizzato a Robinia Young, l'inglese consorte del Matteucci e valorosa traduttrice del libro di Emilio Dandolo, il poemetto I ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] della cerchia liberale napoletana (E. Alvino, Fausto e Felice Niccolini), lo avevano costretto a trovare impiego dal 1850 a Napoli, dove l'appoggio dei ministri dell'Istruzione Pubblica C. Matteucci, M. Amari e, soprattutto, D. Berti, gli permise di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] in questo contesto si collocò l’amicizia con Nicola Matteucci.
Presso le edizioni del Mulino apparvero i due 388; N. Ricci, Cattolici e marxismo. Filosofia e politica in A. D., Felice Balbo e Franco Rodano, Milano 2008; G.F. Lami, Introduzione a A. D ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] col reggente per indurlo a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il tentativo, la situazione precipitò con la coi suoi studi geologici, tanto che nel '41 il Matteucci aveva consigliato il governo toscano di chiamarlo a tenere lezioni ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] anche quello che vigeva in Italia in seguito al "regolamento" Matteucci del 1862) con il sistema di assoluta autonomia di stampo der Abelschen Functionen di Clebsch e Gordan. "Sono veramente felice che a Brioschi sia venuta l'idea di combinare ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] ginnasio e ad ottobre entrò al liceo-ginnasio Galilei di Firenze. Da quell'anno iniziò per Margherita una serie di felici estati al Bobolino, un giardino pubblico molto vicino a quello di Boboli; in quella del 1933, proprio al Bobolino, conobbe ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Incontrò un filosofo cattolico comunista 'di nobile stirpe', Felice Balbo, con cui strinse un sodalizio che lo portò con Giuseppe Alberigo, Beniamino Andreatta, Giorgio Freddi e Nicola Matteucci. Dal 1964 al 1966 l’insegnamento di sociologia di ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] , pp. 123-136; R. Orecchia, F. B., in Maestri italiani di filosofia del diritto nel sec. XX, Roma 1978, pp. 18-20; N. Matteucci, F. B. filosofo della pratica, in Atti dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, LXXII (1977-78), pp. 297-305; G ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] del Silvani e concluso nel 1722.
Se per il felice effetto scenografico l'ampia scala si accosta ad esempi bolognesi Antichità viva, XXI (1982), 4, pp. 31-34, 36; A. M. Matteucci, L'architettura del Settecento, Torino 1988, pp. 245, 248 s., 251; R. ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] stesso anno le strade dei due fratelli si separarono: Felice lasciò l'Italia per stabilirsi a Londra e il D Catalogo generale dei macchiaioli. Fattori, I, Roma 1981, pp. 43-47; G. Matteucci, C. Banti, Firenze 1982, ad Indicem; M. A. De Angelis, S. ...
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