Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] di Gelasio, anche se più conciliante nello stile: "Felice ed Acacio sono morti", scriveva A., "perché disturbare il
G. Bardy, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, IV, Torino 1941, pp. 302 s., 330.
P.A.B. Llewellyn, The Roman Clergy ...
Leggi Tutto
Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] nel 1221. Secondo tutte le fonti, si trattò di un'unione felice da cui nacquero tre figli, un maschio e due femmine.
E. langravio, e giurò obbedienza al suo confessore. Nel 1227 Luigi IV morì di malattia in Italia. La giovane vedova, decisa a ...
Leggi Tutto
ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] Gelasio I, anche se più conciliante nello stile: "Felice ed Acacio sono morti", scriveva A., "perché disturbare ,Bologna 1941, pp. 31 s., 46 ss.; A. Fliche-V. Martin, Storia della Chiesa,IV,a cura di G. Bardy, Torino s.d. [ma 1941], pp. 302 s., 336. ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] se ebbe un’appendice nel 1439 quando il Concilio di Basilea si arrogò il diritto di deporre il papa Eugenio IV per sostituirlo con Felice V; lo scisma di Basilea terminò nel 1449. 1.2 scisma d’Oriente. Noto anche come scisma greco o bizantino, è ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1651; il procuratore generale dei carmelitani scalzi padre Carlo Felice da Santa Teresa; Giuseppe Tiberio Quadri, cerusico e a Colonia, Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi di Stato, IV (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Basilea dell'autorità di N.; nell'aprile del 1449 infine Felice V rinunciò al pontificato e ottenne da N. l'incarico di raccolto intorno a sé i cardinali, così come aveva fatto Eugenio IV e come farà Pio II, per lasciare loro il suo testamento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] fino all'inizio del 1943, aveva creduto nel "felice esito" del conflitto per l'Italia, accennando della fondazione, Bergamo 1959, pp. 1-22; Scritti e discorsi (1953-1958), I-IV, Roma 1959-62; Encicliche e discorsi, I-V, ibid. 1960-63; Souvenirs d' ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, IV, a cura di E. Dümmler, Berolini 1895, pp. 287-289, L. III edite ibid., pp. 135-138. Concilio del 798 contro Felice di Urgell in Concilia aevi Karolini, in ibid., Leges, Legum sectio ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] all'Inquisizione, come Gian Pietro Carafa (Paolo IV), Michele Ghislieri (Pio V) e Felice Peretti (Sisto V). L'Inquisizione non si e interessati ai temi di questa, quali la pubblica felicità, l'economia, lo studio scientifico del mondo naturale. ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] "atavus meus" (Homiliae XL in Evangelia, XXXVIII, 15; Dialogi IV, 17): probabilmente suo bisnonno, come sembra provare la genealogia ricostruita sulla base di testimonianze epigrafiche, figlio di Felice presbitero del titolo "di Fasciola", e padre di ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...