BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] poi a Bologna nel 1425.
Frutto più di un felice e avventuroso scoppio di giovinezza che non di una profonda R. Sabbadini, La più antica lettera del Panormita, in Il libro e la stampa, IV(1910), pp. 113-117; L. Frati, La fam. Beccadelli e il Panormita, ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] ciò che fa di Frana allo scalo Nord una delle più felici opere del, B. (e cioè il sapiente e raffinato ; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica,III,Torino 1955, pp. 37-38, 171-172; IV, ibid. 1958 pp. 478, 584-585; V, ibid. 1960, pp. 49, 94-95: ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] ), in Festgabe für Ernst Vogt zu seinem 60. Geburtstag, in Eikasmos, IV [1993], pp. 27-32; G. Leone, Wolfgang Schmid (1913-1980 patrimonio culturale unico al mondo. Dopo la stagione felice della grande filologia tedesca e le edizioni epicuree di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , il quale prevedeva per il B. "presta e felice carriera" (Relazionedi ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante al dialogo tragico"(Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso, epoca IV, 1). Numerose furono le edizioni della Tebaide del B., sino ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] continuità si pongono le rime del D., frutto di felice mediazione fra i modelli del petrarchismo e la propria salutata con esultanza dal Giornale de' letterati d'Italia (t. I, art- IV, 4, Venezia 1710, coll. 204-211). A questa molte altre seguirono ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] gruppo culturale intitolato a Renato Serra e fondato da Felice Del Beccaro e Arnaldo Pizzorusso, il 1º A. Seroni, G. Ungaretti); E. Falqui, La "Voce" di D., in Letteratura, IV (1956), 19-20, pp. 48-67; G. Prezzolini, Il tempo della "Voce", Milano ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Desmarets, il La Calprenède, il d'Audiguier. Particolarmente felice la versione del racconto di quest'ultimo sugli Amori come quello degli ultimi sussulti aristocratici dell'epoca di Enrico IV, egli trasfuse quel tono e quel colorito idealistico, di ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] Questo "poeta pittore di grottesche", secondo la felice definizione del Doni, ha posto notevoli problemi nella , Un poeta maledetto del Rinascimento ital., in Saggi di umanesimo cristiano, IV (1949), 2, pp. 41-48; A. Piromalli, Aspetti della cultura ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] con la sua scuola, oggetto di una polemica aspra e spesso felice, che si estende volentieri anche al concettismo dell'oratoria sacra, pronunziato dal B. nel marzo del 1645alla presenza di Filippo IV, estratto da una lettera dello stesso B., e la ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] scelta dipende "assai volte" la riuscita triste o felice di una opera. Da questo scritto prese spunto il , p.531. Per la sentenza di condanna si vedano I costituti di F. Confalonieri, IV, a cura di A. Giussani, Roma 1956, pp. 331-33; per il processo ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...