UNNI (Hiun, Hunni, Chuni)
Giovanni Battista PICOTTI
La storia degli Unni è abbastanza sicura soltanto per meno d'un secolo, da quando, intormo al 370 d. C., apparvero nelle steppe del Don fino al disciogliersi [...] il Iaxartes (Āmū-daryā e Syr-darȳa).
Verso la metà del sec. IV d. C. orde di Unni, forse parte di quelle stesse che avevano il trono a Valentiniano III. E, se il magister militum Felice ha tolto agli Unni la Pannonia (427), Aezio la restituisce, ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] ] 1742; C. M. Sguanin, Tactatus beneficiarius, Roma 1752; J. Imbart de la Tour, Les origines religieuses de la France. Les paroisses du IV au XI siècle, Parigi 1885; C. Gross, Das Recht an der Pfründe, Graz 1887; U. Stutz, Geschichte des kirchlichen ...
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MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] contrasto con l'amore della città e vi si dimostra che la felicità deriva dai sentimenti del cuore e non dai piaceri dei sensi. Il dello stato è necessario che le leggi dell'educazione (lib. IV) e in generale tutte le leggi s'informino al principio ...
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QUINTILIANO, Marco Fabio (M. Fabius Quintilianus)
Achille Beltrami
Nacque, secondo ciò che gli antichi tramnandano e che pare ormai non suscettibile di ulteriori dubbî, a Calagurris (l'odierna Calahorra) [...] sono tramandate separatamente: per le maggiori sono fondamentali il cod. Bambergese M IV 13 della fine del sec. X (B) e il Leidese Vossiano e suppone l'autore contemporaneo di Apuleio e di Minucio Felice. Press'a poco alla stessa epoca le assegnano C. ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] della Docciola e fonte omonima (1245), di S. Felice e fonte, di Marcoli, come pure le case-torri ed., Pisa 1920, p. 84, segg.; per gli scavi: G. Ghirardini, Rend. Lincei, IV (1895), pp. 176-81, e Mon. Ant. Lincei, VIII (1898); A. E. Petersen ...
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Figlio di Clinia da Sicione nel Peloponneso. Nato circa il 275, morto il 213 a. C.
Il primo atto d'importanza storica compiuto da Arato fu l'accessione della sua città, Sicione, alla lega degli Achei. [...] Egina, Ermione e Fliunte (in tutto kmq. 1900). Ma il felice successo fu infirmato dal fatto che i comuni arcadici (Tegea, più recente e compiuta è la Griechische Geschichte del Beloch (IV, Berlino 1925-27), cfr. Freeman, History of Federal Government ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] Harnack ha fatto anche un tentativo (certo meno felice degli altri già ricordati) di ricostruzione raccogliendo opera d'un vescovo marcionita, Teoforo di Antiochia; che il IV Vangelo nella sua prima redazioneè opera marcionita composta in Asia prima ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] Medioevo, oggi parte più alta della città. La felice posizione geografica, attirando ad Aquae Sextiae il traffico tra furono concessi alla città sotto il regno di Raimondo Berlingieri IV (1209-1245). Poco dopo fu organizzata una Corte dei conti ...
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FOGAZZARO, Antonio
Umberto Bosco
Romanziere, nato a Vicenza il 25 marzo 1842, da Mariano e da Teresa Barrera, morto ivi il 7 marzo 1911. Ebbe un'educazione religiosa e patriottica; guidato negli studî [...] , che gli fa cogliere dal vero e rendere felicemente tipi e macchiette. Un'osservazione generale è da Vicenza 1930, con aggiunte bibl. al Rumor; B. Croce, Lett. della nuova Italia, IV, 3ª ed., Bari 1929, pp. 129-140; E. Donadoni, A. F., Napoli ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] accolse in appendice, e in caratteri minori, il III e il IV libro di Esdra e la breve orazione di Manasse, ne prorsus se, come ben possiamo giudicare, la Chiesa ebbe la mano felice nella scelta, lungo il margine di separazione il divario non ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...