Generale, nato a Saissac (Aude) il 12 aprile 1815. Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr, passò parecchi anni in Algeria, segnalandosi in molti combattimenti. Nel 1849, col grado di tenente colonnello, [...] colpo di stato del 2 dicembre 1851 e venne nominato da Napoleone III generale di brigata e suo aiutante di campo. Nel 1854-55 promosso generale di divisione.
Nel 1858, dopo l'attentato di Felice Orsini (v.), fu nominato ministro dell'Interno, ma per ...
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Critico letterario, nato in Adrara S. Martino (Bergamo) il 16 novembre 1870, morto a Milano il 15 giugno 1924. Insegnò letteratura italiana nelle università di Messina e di Pisa. Il suo nome è raccomandato [...] di preferenza a indagare la psicologia degli scrittori studiati, e riuscì particolarmente felice quando questi erano consentanei alle sue tendenze morali.
Bibl.: A. Vicinelli, in Conscientia, III (1924), n. 37; N. Caccia, in Annuario del R. Liceo ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] che ricorda cripte altomedievali, come S. Felice di Pavia. La coesione della compagine architettonica 1924, p. 37), e si dipanano nel corso del Trecento (Campi, 1651-1662, III, pp. 47, 75), mentre un'epigrafe del 1695 menziona l'erezione nel 1334 ( ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] rettitudine e la religiosità assicurano il dominio felice, degradando così sul piano del contingente vantaggio . I-XLVII; P. Treves, Il gesuitismo polit. di G. B., in Civiltà moderna, III (1931), pp. 539-52; R. De Mattei, Il pensiero polit. di G. B., ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] straordinaria 'presenza' icastica, affrescati rispettivamente nella cappella di S. Felice nella basilica di S. Antonio (1372-1379) e nell' A. Cadei, s.v. Martini, Simone, in Enciclopedia Virgiliana, III, Roma 1987a, pp. 394-395; id., s.v. Medioevo. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] neve fittissima il giorno 4 giunse presso il castello di San Felice, a cinque miglia da Mirandola; la domenica 6 si accampò , in Cronache della città di Perugia, a cura di A. Fabretti, III, Torino 1890, passim; J.K. Klackzo, Rome et la Renaissance. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] Raimondo di Sangro principe di Sansevero e F.P.B. De Felice, gli aveva offerto infatti l'occasione di entrare a far storiografia su G. oggi, in Quaderni di storia dell'economia politica, III (1985), pp. 277-296; M. Bazzoli, Il pensiero politico dell ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] calcare, è documentata la corsa rituale di Zoser, faraone della III dinastia; in un'altra pittografia compaiono movimenti di ginnastica a guerra mondiale, dichiarò con enfasi: "l'Umanità sarebbe felice se, come ai tempi dell'antica Grecia, nel mezzo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] trovò la predicazione di una dottrina parallela alla cristiana e si felicitò che la ‟scienza occidentale fosse di nuovo rischia- rata dal larghi consensi. Il suo relativismo, già formulato da Nāgārjuna nel III sec. d.C. e che anticipa Bradley, non è ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nuovo pontefice, Giulio mandò subito un inviato, Felice Trofino, a recargli le sue congratulazioni; nello , ediz. postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III-IV, Firenze 1970-1979, ad Indices; B. Castiglione, Le lettere, a cura di ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...