Orefice, scultore e medaglista mantovano, nato un po' prima del 1460. La sua attività ha inizio intorno al 1480. Lavorò per il marchese Federico Gonzaga e per il fratello suo Gianfrancesco signore di Bozzolo: [...] figlia di Lodovico Gonzaga, di Maddalena figlia ii Federico III Gonzaga, moglie di Giovanni Sforza signore di Pesaro, di e perfette per tecnica di fusione e nobiltà di forme la Venere felice e la Venere nuda, del Museo di Vienna, che possiede pure il ...
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Pilastro rettangolare sormontato da una testa umana barbata, munito di due brevi appendici laterali, simili a monconi di braccia, e degli organi genitali virili. Come indica il nome stesso, che significa [...] a un termine, spesso circondato da sassi. Con la felice mescolanza, tipica del mondo antico, di sacro e di 696 segg.; P. Paris, in Daremberg e Saglio, Dict. des antiq., III, i, pp. 130-34; v. altresì Einzelaufnahmen phot. antiker Sculpturen, s ...
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. Famiglia udinese originaria dalla Carnia, successivamente investita nei secoli XV-XVII di feudo (Saciletto), di nobiltà cittadina, di titolo comitale (conti di Nimis), estinta nel 1917, la quale ha dato [...] podestà napoleonico di Udine Rambaldo, che per un suo felice gesto anti-austriaco fu detto "il Pier Capponi friulano Udine 1882; su Alfonso: T. Vatri, nell'Almanacco pel Friuli, 1859, III; sul senatore F. Prospero; P. Valussi, in Atti Accad. di Udine ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] della prima cantica, in cui l'acceso plurilinguismo, la fruizione delle tecniche scenografiche e gestuali concorrono a una felice e inedita enucleazione della carica drammatica insita nel poema. All'attività creativa S. continua ad affiancare l'opera ...
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SNOILSKY, Carl Johan August
Giuseppe Gabetti
Poeta, nato a Stoccolma l'8 settembre 1841, morto ivi il 19 maggio 1903. Dal 1865 al 1878 fu segretario di legazione a Parigi, poi consigliere e segretario [...] colore e calore. E, artisticamente, la parte più felice della sua opera, anche in questo suo secondo periodo, da A. Edelfelt, ivi 1894.
Bibl.: G. Brandes, in Samlade Skrifter, III; O. Levertin, in Digter och Drömmare, Stoccolma 1898 e in Essayer, I, ...
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Poeta francese, nato a Le Havre nel 1793, morto a Lione nel 1843. Fece i suoi primi studî a Parigi in compagnia del fratello Germain, che fu poi noto vaudevilliste, e di E. Scribe, a cui rimase legato [...] del suo temperamento, tentò un compromesso non felice tra classicismo e romanticismo. Tuttavia non mancano nel Portraits contemporains, V; J. Lemaître, Impressions de théâtre, Parigi 1888-98, III; F. Vaucheux, C. D., Parigi 1893; A. Favrot, Étude sur ...
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MENDÈS, Catulle
Pietro Paolo Trompeo
Poeta, romanziere, drammaturgo e critico francese, nato a Bordeaux il 20 maggio 1842, morto presso Parigi l'8 febbraio 1909 per un accidente ferroviario. Precocissimo, [...] i giochi del preziosismo parnassiano. Qualche sua felice variazione baudelairiana è stata imitata dal D' 1906; nuova ed., 1929, p. 238 segg. (per Jane Catulle-Mendès, ibid., III, Parigi 1926, p. 463 segg.); M. Sourian, Hist. du Parnasse, Parigi 1931 ...
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Nato a Berlino il 15 ottobre del 1795 dal principe ereditario (poi Federico Guglielmo III) e da Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, morto il 2 gennaio 1861 a Sans-Souci (Potsdam). Ebbe ottima educazione [...] presto natura piena di contrasti. Prese parte nel 1813 alle guerre di riscossa e sposò nel 1823 Elisabetta di Baviera: unione felice, ma senza prole. L'anno stesso intraprese il suo primo viaggio in Italia. La reazione del 1830 intanto distruggeva i ...
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Spagnolo d'origine, nacque sullo scorcio del sec. VIII, e morì pochi anni dopo l'823. Visse in Francia presso Ludovico il Pio che nell'817 o 818, probabilmente per introdurre nell'Italia, dominio di Bernardo, [...] . non fu deposto; benché, ritenuto discepolo di Felice di Urgel, fosse anche accusato di arianesimo e , XXXIII (1898), pp. 250-285; F. Vernet, in Dict. de théol. cath., III, i, s. v.; M. Manitius, Gesch. d. latein. Literatur des Mittelalters, I, ...
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LOY, Giovanni, detto Nanni
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico italiano, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925. Allievo del Centro sperimentale di cinematografia, diresse alcuni documentari (I pittori [...] prolungata esperienza televisiva con la trasmissione Specchio segreto, felice e applaudito esperimento di candid-camera, L. torna commedie di ottima fattura, mentre delude Amici miei atto III (1985), terza puntata di una serie inauguratasi nel 1975 ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...