THOMSON, James
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Ednam (Roxburghshire) il 7 o l'11 settembre 1700, morto a Richmond il 27 agosto 1748. Figlio di un ministro ecclesiastico, dal 1715 cominciò a frequentare [...] che avevano conosciuto separatamente, mentre esito meno felice ebbe la sua prima tragedia, Sophonisba (1730 Four Volumes Complete. With his last Corrections, Additions and Improvements, II, III, IV, 1750; I, 1752; questa ediz. servì di base ad ...
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PAOLO Uccello
Matteo Marangoni
Il pittore Paolo di Dono, detto Paolo Uccello, nacque nel 1396 o 1397 a Pratovecchio (Casentino), morì a Firenze nel 1477. Giovinetto, esordì nell'arte come aiuto del [...] educazione gotica.
Da questo raro e quanto mai felice connubio di tendenze opposte, sorsero le opere . v. Schlosser, Künstlerprobleme d. Frührenaissance, II: Piero della Francesca; III: P. U.; IV: Michelozzo u. Alberti (Akademie d. Wissenschaften ...
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Storico, pronipote o secondo cugino di Aristotele. Nato nella prima metà del sec. IV a. C. (circa 370), visse probabilmente in casa del filosofo già ad Atarneo, lo seguì a Pella (343-42) quand'egli fu [...] e Clitarco devono avergli fatto presto concorrenza felice.
Bibl.: I frammenti sono raccolti e non può esser vissuto molto prima del 300 d. C.; e al sec. III conviene bene la lingua, convengono gli errori prosodici in versi (specie coliambi) inseriti ...
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TREBBIA (lat. Trebia; A. T., 24-25-26)
Gaetano DE SANCTIS
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Fiume appenninico, affluente di destra del Po, nel quale si versa presso Piacenza, dopo un percorso di circa 115 km. Ha origine a 1406 m. [...] Scipione ferito rimase nell'accampamento), incoraggiato dal felice successo di un'avvisaglia contro la cavalleria e G. Veith, Schlachten-Atlas, I (Röm. Abt.), Lipsia 1922, iii, 2; G. Egelhaaf, Vergleichung der Berichte des Polybius und Livius über ...
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Scrittore africano del sec. IV-V d. C.; nativo di Madaura, secondo Cassiodoro, di Cartagine, secondo la soscrizione del codice di Bamberga. Certamente la metropoli africana dovette attirarlo a sé e ivi [...] C. per più secoli, attraverso Securo Memore Felice e il grammatico Deuterio, che probabilmente nel . 453 esgg.; O. Jahn, in Berichte d. sächsischen Gesellschaft der Wissenschaften, III (1851), p. 350 segg.; C. Morelli, in Studi di filologia classica, ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] governo d'Italia, G. P., durante la minorità di Valentiniano III resse le sorti dell'impero d'Occidente; ma la sua leggerezza scoppia il dissidio tra il patrizio Felice ed Ezio che ha la carica di magister militum. Felice è assassinato ed Ezio rimane ...
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. Famiglia d'origine italiana, ebbe prima il nome di Buonaparte; Napoleone, venendo in Italia nel 1796 alla testa delle milizie repubblicane francesi, cominciò a sottoscriversi Bonaparte.
Non pochi adulatori, [...] Piombino e poi granduchessa di Toscana, che sposò il nobile Felice Baciocchi, di famiglia còrsa e lasciò tre figli (la famiglia Bonaparte dimostrata con documenti, in Archivio storico italiano, n. s., III-IV (1856), pp. 29-65, 43-83; F. De Stefani, ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] intesa con i protestanti: ma la missione non ebbe esito felice. Fu a Trento nel 1543 quando si sperava d'iniziare a Bologna e si radunò proprio nel palazzo dei Campeggi. Giulio III lo creò cardinale il 20 novembre 1551 col titolo di S. Lucia ...
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Nella terminologia giuridica romana, abdicatio è la rinuncia volontaria ad una cosa. Chi rinuncia a un'eredità, chi vende sé stesso schiavo, chi esce dalla propria gens, compie una abdicatio. Così può [...] si chiamò abire magistratu o eiurare magistratum (Cic., ad famil., V, 2, 7; in Pis., 6; Tac., Ann. XII, 4, Hist., III, 37; Plin., Paneg., 65). I magistrati pei quali era prescritta una durata di tempo diversa dalla annuale (dittatori e censori ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] Ma D. si sentiva attratto verso Roma. Sei volte valicò le Alpi. Un primo viaggio fece con Diego a Roma presso Innocenzo III, da cui fu conosciuta e incoraggiata l'opera loro nella Linguadoca. Un secondo viaggio compì col vescovo Folco, che vi si recò ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...