DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] Milano 1932; L'impero coloniale fascista, a cura di M. Giordano, Novara 1936; V. Araldi, Generali dell'impero; i condottieri ad Indicem; G. Ciano, Diario 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ad Indices; M. S. Finkelstein, E. D., in Uomini ...
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Generale (Cassano d’Adda, Milano, 1866-Verona 1944). Partecipò all’organizzazione del movimento fascista. Nominato capo della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (1922), fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma. Governatore della Tripolitania dal 1925, fu prima sottosegretario e poi e ministro ... ...
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Generale italiano (Cassano d'Adda 1866 - Verona 1944). Durante la prima guerra mondiale promosso (1916) maggiore generale per merito di guerra, si distinse nella presa di Gorizia e più tardi nelle azioni di difesa e di offesa (ott. 1918) sul Grappa. Collocato in posizione ausiliaria nel 1920, ebbe gran ... ...
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Dopo la guerra etiopica, si venne, a mano a mano, distaccando dalla politica che Mussolini continuava a svolgere dopo il riconoscimento della conquista africana. Fece parte di un gruppo di senatori, che sommessamente si agitavano per impegnare il re in un'azione contro la politica mussoliniana. Come ... ...
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Fu nominato sottosegretario di stato alle Colonie il 18 dicembre 1928; ministro l'11 novembre 1929; il 16 gennaio 1935 alto commissario per le colonie dell'Africa Orientale Italiana, dove tenne anche il comando superiore nelle operazioni militari contro l'Etiopia fino al 28 novembre; il 16 novembre ... ...
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Generale, nato a Cassano d'Adda nel 1866. Sottotenente dei bersaglieri nel 1884, prese parte alla campagna d'Africa del 1887. Passò poi nello Stato maggiore. Da tenente colonnello partecipò alle campagne di Libia, guadagnandovi la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. La guerra italo-austriaca ... ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] passiva' del Regnum. L''ufficio tecnico', secondo la felice definizione di Giuseppe Agnello (1935), formato da uomini Medicina equorum (v. Ippiatria) del cavaliere calabrese Giordano Ruffo, che si occupava delle scuderie dell'imperatore, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] «bollettino degli scavi» (per usare una felice espressione di Giorgio Spini) che continuerà a Pisa-Roma 2000).
D. Quaglioni, Il Bruno di Luigi Firpo, in Giordano Bruno. Note filologiche e storiografiche, Prima Giornata Luigi Firpo (3 marzo ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Balbo e stimolato dal suo direttore spirituale Giovanni Battista Giordano (1755-1836), curato della chiesa di S. mostra che le migliori intenzioni trovano degli ostacoli e che la felicità dei popoli è difficile da stabilire» (Saluzzo e Silvio Pellico ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] fu imposto il nome di Giovambattista. L'evento rese felice il pontefice e riportò un minimo di armonia familiare Giovan Lorenzo Bernini, Roma-Bari 2004, ad ind.; Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del barocco (catal., Roma), a cura di F. ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] del M.se di Roccaforte, a cura di N. Giordano., Palermo 1971 p. 241), e una certa equidistanza tra esprimeva dubbi sulla sincerità del suo liberalismo (La Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] Vasto, o il triste destino dei suoi figli, Goffredo e Giordano, la cui perdita venne in parte colmata dalla nascita di un , vero "mos insitus" della stirpe e motore della loro felice sorte. Anche l'immagine classica della "rotalis fortuna" (pp ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] seconda sviluppava la sua proposta di valorizzare la felice ubicazione di quel porto nell'Adriatico, sia la mente e l'anima della grande vittoria che nel nome di Giordano Bruno i liberali conseguirono alle elezioni municipali dei 1889, travolgendo per ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] Sposò a sedici anni Francesco Peretti, nipote del cardinale Felice di Montalto, il futuro Sisto V, del quale 1594). L'A. divenne, però, ben presto l'amante di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (uxoricida di Isabella de' Medici). Nella notte ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di Aquileia e di Grado, e della basilica dei Ss. Felice e Fortunato a Vicenza. Recenti restauri hanno anche rivelato a Verona , anch'esso popolare, toscano:
E quello di Fedora di Giordano cantato da un ragazzo dall'interno alla fine dell'ultimo atto ...
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