BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] avuta nelle incisioni del Teatro della Gloria consagrato alla… D. Felice Sandoval Enriquez Duchessa d'Uceda…da D. Gaspar Tellez Giron secentismo dei tipi, nelle più fresche suggestioni di Luca Giordano, e si caratterizza in senso lombardo per l'uso ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] 1518), a patto di conservare lo stato vedovile.
I due maschi contesero a lungo con Napoleone - figlio di primo letto di Giovanni Giordano che, per favorire la D. e i suoi figli, era stato investito in minore età del titolo di abate di Farfa, perdendo ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] F. Ghedini e L'intrusa di G. Pannain (Genova, teatro Carlo Felice, 15 febbr. 1940). Per queste due ultime opere, nonché per bisbetica domata di Persico (3 marzo 1938); Il re di U. Giordano (20 maggio 1938); Taormina di Mulè (25 febbr. 1939); Madonna ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] neppure tra il popolo. Ai primi di agosto Giordano Orsini rese noto a Clemente VI il malcontento dei di Roma nel Medio Evo ..., Roma 1935, p. 119;A. Natale, La felice società dei balestrieri e dei pavesati a Roma e il governo dei banderesi dal 1358 ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] tempo. In quello stesso anno interpretò ancora Fenton al Carlo Felice di Genova, al teatro Costanzi e al teatro Argentina di Roma ove, accanto a Emma Carelli, cantò in Fedora di U. Giordano e fu poi il primo interprete di Zazà di R. Leoncavallo, ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] del Fasulo, lavorò agli ornamenti interni del palazzo del duca Felice Gurgo, a S. Teresa degli Spagnoli, per la somma di dipinse ornamenti nell'alcova e in altri ambienti nel palazzo Giordano-Taglialavia, sotto le direttive dell'ing. C. Manni ...
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CAFFARELLI, Pietro
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno, del rione di S. Eustachio, e di Tomarozia, nacque probabilmente a Roma verso la fine del sec. XIV. Ebbe un fratello, Antonio, e una sorella, [...] Bucamatiis, il 12 nov. 1437 acquistò una casa in piazza Monte Giordano e l'anno seguente comprò, per cinquanta fiorini, a nome gli Alberini, nel corso delle quali le difese del figlio Felice furono prese dal fratello del C., Antonio, che appare ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] come Tosca di Puccini, Andrea Chénier e Fedora di U. Giordano e L'Arlesiana di F. Cilea. Tornata in Italia al termine Fleana, e del Goffredo Mameli, il27 apr. 1916 al teatro Carlo Felice di Genova. Per l'ultima volta cantò nel 1919, al teatro Lirico ...
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CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] 1908 al teatro Persio Flacco di Volterra (Andrea Chénier di U. Giordano, 30 agosto) e al Duca di Genova di La Spezia ( teatro del Giglio di Lucca il 10 febbr. 1896, e Fata felicità (testo di A. Melissari), rappresentata da ragazzi al teatro Alfieri di ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] 884, p. 8), riceveva - in unione col maestro stuccatore Onofrio Giordano - la rilevante somma di 760ducati "per tutto lo stucco che stanno datagliene dal regio Ingegnere ed Architetto don Ferdinando San felice...".
Come si sa, la facciata di questa ...
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