PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Severin Boetio e de’ nostri moderni Leonardo pisano, Giordano, Biagio da Parma, Giova(n) Sacrobusco e scienze, 1989, pp. 72-79; A. Rossi, Omaggio all’alfabeto. FeliceFeliciano, L.P., Giovannino de’ Grassi, Giuseppe Maria Mitelli, presentazione di D ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] disperse); Le ragioni dello scrivere, a cura di L. Giordano, Catania 1991, ed. non venale; L’inchiostro del del tradurre, a cura di C. Rizzo, Firenze 2005; G. B. e la scrittura felice, a cura di A. Sichera, Ragusa 2006; P. Citati, Ritratto di G. B., ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] nelle loro riconferme. Tra l'inverno e la primavera 1898, al Carlo Felice di Genova, il C. rimase per tre mesi (e per complessive questo periodo era accompagnato al pianoforte da Cilea, Giordano e Leoncavallo. Quella al Costanzi dell'inverno 1902-03 ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] che riceve il senhal "gioia". L'imprevisto esito felice della relazione dà luogo al distacco contemplativo dell'amante figlio di Federico II, che inviò, sotto il comando del conte Giordano, 900 cavalieri tedeschi. Lo scontro con Firenze si svolse il 4 ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] alle 100 già proposte per erigere a Roma il monumento a Giordano Bruno.
I cinque saggi composti nel biennio 1885-87 e raccolti , docenti, soprattutto deputati. Giovanni Bovio, Felice Cavallotti, Ruggero Bonghi neppure gli risposero: amareggiato ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] fu conservato dai principi normanni di Capua, Riccardo I e Giordano (1062-1079), i quali facevano apporre sui propri sigilli re di Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con una felice combinazione tra il privilegio ispanico più antico e il modello ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] locali, dalle ricostruzioni sull’impresa di Sapri e dagli studi generali sulla Sinistra storica. Pochi risultano gli studi biografici: V. Giordano, La vita e i discorsi parlamentari di G. N., Salerno 1878; J. White Mario, In memoria di G. N., Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] dove si perfeziona (1898) con una tesi discussa con Felice Tocco. Ottiene, con difficoltà, l’incarico d’insegnamento nel di De Sanctis. Ne tratteggerà ritratti significativi, Giordano Bruno, Bernardino Telesio, Tommaso Campanella. Darà, sempre ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] passiva' del Regnum. L''ufficio tecnico', secondo la felice definizione di Giuseppe Agnello (1935), formato da uomini Medicina equorum (v. Ippiatria) del cavaliere calabrese Giordano Ruffo, che si occupava delle scuderie dell'imperatore, ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] per l'armonia e il contrappunto. Condiscepolo di Umberto Giordano, si distinse immediatamente tra gli allievi più dotati e di S. Benelli, che fu eseguito con successo al teatro Carlo Felice sotto la direzione di L. Mugnone. Intensa. e costante al ...
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