LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] L. verso Napoli o credendo di aver già vinto la battaglia per il Regno. L. poté così raccogliere le truppe nella su Perugia, Terracina, Ceprano, Ascoli Piceno, Benevento e San Felice Circeo almeno in forma di vicariati della Curia romana. L. fu ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] quelle con la figlia di un "pazzo" e di una bastarda (Felice era figlia naturale di Giulio II - prozio di G. - e Maria, non diresse mai operazioni in un conflitto, mai combatté in battaglia. E se il padre fu duca intermittente e spesso soldato a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] G. convenne con l'ipotesi di porre il campo sotto Vienna, ma si trattò di una scelta non molto felice: i Turchi, infatti, non accettarono battaglia e, durante la ritirata, Carinzia e Croazia furono devastate.
Il G. tornò in autunno presso Carlo V e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e militari per garantire l'equilibrio politico stabilitosi dopo la battaglia di Ravenna. La morte del papa, il 21 Venezia il 16 giugno 1523 e condusse con abilità e con felice esito le trattative che indussero la Signoria a denunziare l'alleanza con ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Carlo.
Nel breve periodo la scelta non si rivelò molto felice. Il carattere serniperiferico della città nell'Impero austro-ungarico la nel 1925 proprio a seguito di una prima battaglia, terminata apparentemente senza vinti né vincitori, che aveva ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] USI, venendo sostituito da A. Giovannetti. La battaglia definitiva si svolge al IV (ed ultimo) G. Arfè, Storia del socialismo italiano Torino 1965, p. 203; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, p. 237; L. Lotti, La settimana rossa ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] del vescovo di Cambrai.
Non dimostrò invece mano felice nella questione matrimoniale del re francese, affidatagli ugualmente presente che dopo la scomparsa dell'imperatore Baldovino nella battaglia di Adrianopoli contro i Bulgari (aprile 1205) e ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] con il dubbio che l'affare avrebbe avuto un esito più felice se fosse stato invece affidato al Ruiz.
I rapporti non periodo in cui il patriziato commerciale e industriale dava la battaglia decisiva per il monopolio del potere politico. Ma nella prima ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] aprile del 1928, alla frazione di sinistra del PCd'I. Felice dei suo isolamento e risoluto a custodire la propria fede, rivista mensile Prometeo, dal 1945 al 1952, e sul quindicinale Battaglia comunista, sotto la rubrica "Sul filo del tempo", dal 1946 ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] direttiva regia, non abbisogna di troppi reduci dai campi di battaglia e - per alleggerire i costi - procede a massicci attesta nella riscattata pienezza del comando centrale. Un esito felice cui presiede la volontà celeste. L'"occulta forza del ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
esito
èṡito s. m. [dal lat. exĭtus -us, der. di exire «uscire»]. – 1. a. Uscita, sbocco, detto spec. di liquidi, gas e sim.: dare e. all’acqua piovana, all’aria; il fumo non ha e. dalla stanza. b. L’uscita di denaro da una cassa, di merci...