FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] A. Tilgher, Ricognizioni, Roma 1924, pp. 5 ss. Per la giovinezza torinese e radical-socialista del F., A. Cavaglion, FeliceMomigliano,Bologna 1988, pp. 62 ss.; A. Casali, Claudio Treves, I,Milano 1989, del quale si veda, altresì, Storici italiani ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] V. Del Giudice ad A.C. J., in Quaderni di diritto e politica ecclesiastica, 1988, pp. 129-133; A. Cavaglion, FeliceMomigliano. Una biografia, Napoli-Bologna 1988, ad ind.; A.C. Jemolo, Lettere dall'Italia democristiana, con una nota di Andrea Jemolo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in I., dalla metà del 16° sec. alla metà del 18°.
Felice è anche lo sviluppo cinquecentesco di un’altra forma teatrale, che deriva dal Borgese, Russo, A. Gargiulo, Pancrazi, A. Momigliano, M. Fubini, ottiene risultati veramente notevoli e duraturi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Ruggiero II o di Federico II. Sovrani che sono abili, felici ed energici governanti, alle cui qualità si accoppia l’altra anni, 1° vol., Milano 1970, pp. 59-479.
A. Momigliano, L’età del trapasso fra storiografia antica e storiografia medievale, in ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dello storico e del maestro, il decennio suo più felice. La stessa militanza antifascista (donde, a maggio del nel sec. XIX, Bari 1947, II, pp. 139, 245 ss.; A. Momigliano, Contributo alla storia degli studi classici, Roma 1955, pp. 284 ss., 300 ss ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] filosofia, come ha detto N. Bobbio con felice espressione, è una "filosofia militante",uno strumento origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il positivismo di C. C.,in Rivista d'Italia, 15 ott. 1920, pp. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 551-569; VII (1929), pp. 267-276 (si cfr. su Fraccaro e il B., A. Momigliano, in Rend. Acc. Lincei, s. 8, XV [1960], p. 363). Ma nessuno di questi tra cui quello in Parlamento dell'on. G. De Felice-Giuffrida il 9 marzo 1917: a giudicare dal resoconto ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] tra la casa editrice e il PCI, ovvero Togliatti e Felice Platone, nel delicato processo di pubblicazione dei Quaderni di Antonio con Roberto Guiducci, Alessandro Pizzorno e Franco Momigliano), che fu pubblicata dal gennaio 1958 al dicembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di Chabod fu davvero immensa. Anche concordando con il giudizio di Momigliano sulla sua irrequietezza, non si può fare a meno di notare magistralmente sviluppato dal suo allievo Renzo De Felice. Nel 1955, intervenendo in un congresso internazionale ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] tempo. Riveduto, con i suggerimenti del domenicano Felice Cordovani, fu riedito, senza mutamenti sostanziali nel 1934 una tragedia spirituale che ha il suo epilogo nell'eternità" (A. Momigliano, in L'Italia che scrive, IV [1921], p. 225). Ristampata ...
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