CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] nei corpi delle tartarughe (e, risultato per allora considerevole, porta un argomento in più, sulla base dello studio del fegato delle tartarughe, contro l'opinione allora diffusa, e combattuta dal Malpighi nel De hepate, che le cose amare sterminino ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] oggi considerata come una sindrome determinata dall'associazione di una malattia emolitica di vario tipo con un'affezione del fegato da virus o da altri agenti cui l'organo, già sofferente per l'anemia emolitica, risulta particolarmente sensibile.
Il ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] mani e ai piedi, o pemfigo sifilitico; rinite ostacolante la suzione; pseudoparalisi di Parrot; tumefazione delle linfoghiandole, del fegato, della milza ecc.); infezione latente del neonato, nel quale i segni della s. si manifesteranno soltanto dopo ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] niente assorbiti dal tubo digerente, mentre la loro penetrazione per via respiratoria è seguita da localizzazione in vari organi (fegato, reni, milza ecc.), tra cui l’osso con danni al midollo osseo e compromissione dell’emopoiesi. L’eliminazione del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ceppo di Streptomyces griseus simile a quello che produce la streptomicina, in grado di sintetizzare il fattore presente negli estratti di fegato e di curare l'anemia perniciosa. Utilizzando un saggio messo a punto da Mary Shob tale fattore, che sarà ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] nel sito di entrata, mentre un’estesa replicazione si ha a livello dei tessuti linfoidi, ossia i linfonodi, la milza, il fegato, il midollo osseo e l’intestino. Macrofagi e cellule di Langerhans sono infettati, ma non vengono uccisi; queste cellu;le ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] apoptotiche del timo (tingle bodies), i cheratinociti apoptotici della pelle (sunburn cells) e le cellule apoptotiche del fegato (councilman bodies) sono tutti esempi di apoptosi descritti in anni antecedenti il 1972. Un altro termine utilizzato ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] viscerale, caratterizzata dall'infestazione di molti tessuti, tra cui in particolare il midollo osseo, la milza e il fegato, con notevole ingrossamento degli ultimi due organi citati (Sacks et al., 1993).
Forti evidenze sperimentali dimostrano che la ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] reazioni immunitarie, diffonde per via ematica a tutto l'ambito cutaneo e agli organi interni (soprattutto i linfonodi, il fegato e la milza). Questa è la modalità con cui si sviluppano le forme multibacillari. Come accennato in precedenza, fra ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] in altrettante parti od organi del corpo; il temperamento di organi come il cervello, il cuore o il fegato esercita una rilevante influenza sulle facoltà corrispondenti che risiedono in tali organi. La relazione fra la mescolanza degli umori ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...