BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] Luis venereae curandae ratio (Parisiis 1563), in cui, pur negando la localizzazione elettiva dell'affezione a carico del fegato, in accordo con l'opinione corrente che considerava la lue solo come malattia cutanea, distingue l'ulcera molle venerea ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] di ossigeno, anidride carbonica, acqua, elettroliti e di quei vari composti, che, elaborati da un determinato organo (per es. il fegato), ne raggiungono un altro; così pure, sfruttano la locale m. gli scambi tra ossigeno e anidride carbonica che si ...
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VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] sopra molte centinaia di animali l'effetto antianemico dei più svariati alimenti, sino a scoprire la miracolosa efficacia del fegato dato come alimento. Il metodo sperimentale ha per la biologia e per la medicina lo stesso inestimabile valore che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] di una massa molle e biancastra chiamata 'chimo'. Da lì veniva assorbito nelle vene del mesenterio per passare attraverso il fegato, dove subiva il suo ultimo stadio di conversione in sangue, la forma finale del fluido nutritivo. Il sangue veniva poi ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] via, di annotazioni anatomopatologiche: così, a parte l'opera di Benivieni, si trova in Leonardo da Vinci la descrizione del fegato di un vecchio 'simile a crusca bagnata', o in Paracelso la menzione delle concrezioni e dei calcoli della 'malattia ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] studio della cisticercosi cerebrale, in Rassegna di studi psichiatrici, XXVIII (1939), pp. 905-950; L'azione della mannite sul fegato e l'uso di essa per nuovi metodi di esplorazione funzionale delle vie biliari, di drenaggio e di colecistografia, in ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] sulle nefriti, in Clinica medica italiana, XLI [1902], pp. 437-448), sulla funzionalità epatica (Sui mezzi di esaminare il fegato e le sue funzioni per lo studio delle malattie epatiche, in Cronaca della Clinica medica di Genova, IX [1903], pp ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] studi sulla compressione cerebrale, le osservazioni sulle laparotomie per ferite da taglio e da punta e sulle ferite del fegato.
Ben presto, tuttavia, si orientò verso l'ortopedia e la traumatologia, che costituì poi il suo principale interesse. Il ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] di soggetti neuropatici, volte a dimostrare l'importanza dell'azione di amine tossiche sfuggite alla funzione neutralizzante del fegato in caso di insufficienza dell'organo nel favorire soprattutto la comparsa della demenza precoce e delle sindromi ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] trasverso, una struttura mesodermica che rappresenta il primordio del diaframma: alla sua superficie addominale è attaccato il fegato, la parte craniale diventa la cavità pericardica che comunica, da ciascun lato, con porzioni ristrette del celoma ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...