Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] hormone releasing hormone). Il GH agisce attraverso l'intermediazione di ormoni prodotti in vari tessuti, in modo particolare nel fegato, le somatomedine A e C. Un deficit quantitativo di GH, un'alterazione della sua composizione o una insensibilità ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] . La degradazione delle proteine muscolari aumenta sensibilmente la quantità di aminoacidi disponibili per essere convertiti, nel fegato, in glucosio. I processi metabolici legati alla lipolisi e alla gluconeogenesi comportano, a loro volta, un ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] nell'insufficienza aortica. Il polso epatico, infine, raramente apprezzabile alla palpazione, corrisponde alle variazioni di volume del fegato, che vengono indotte dall'attività cardiaca in condizioni normali.
Bibliografia
W.J. Hamilton, J.D. Boyd ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] si coagula e forma una massa solida che dà al p. l’aspetto e la consistenza del fegato (epatizzazione rossa). L’imponente migrazione leucocitaria che s’instaura successivamente produce una modificazione del colore della lesione (epatizzazione ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] struttura degli acidi nucleici, agendo come mutageni e cancerogeni. La loro attività si esplica soprattutto nel fegato, dove vengono metabolizzate e trasformate in composti instabili fortemente reattivi. Sempre tra gli Ascomiceti vanno ricordate ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] e con decorso tortuoso. Possono avere localizzazione superficiale (cute, cuoio capelluto, labbro) o profonda (cervello, midollo spinale, fegato ecc.). In taluni casi vanno incontro a regressione spontanea. In altri casi è possibile la comparsa di ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] colpito da emorragia cerebrale o meningea. Le emorragie extra-craniche, al di fuori del raro ematoma sotto-capsulare del fegato (che ha, per lo più, esito infausto), si risolvono invece quasi sempre favorevolmente.
Lesioni ostetriche. - I traumi che ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] della cute, ma possono essere interessati singolarmente l'apparato respiratorio, i reni, il sistema ematopoietico, il fegato). In rapporto al tempo di insorgenza dopo l'assunzione di un farmaco le manifestazioni cliniche possono comparire entro ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] ma anche di polline, che è stato usato per rivelare la stagione della morte. Sono state individuate cirrosi del fegato, nefriti e varie altre condizioni patologiche. Comunque, il fatto che le cellule epiteliali non possano quasi mai sopravvivere all ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] (15÷25% dal 1973 al 1994) sia quelli di trapianto; in particolare, procedure complesse permettono i trapianti di fegato, cuore e polmone. Ciò ha determinato un incremento nella popolazione del numero di individui cronicamente immunocompromessi. Oltre ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...