La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] terzo, più omogeneo, descrive le malattie degli organi della digestione; il quarto tratta la parte del corpo compresa tra il fegato e le dita dei piedi, includendo i reni e la vescica. Nel Kitāb Zād al-musāfir (Libro delle provviste del viaggiatore ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] i cambiamenti già descritti nel cuore, nel sangue, nella respirazione e nel metabolismo, ma influisce pure su organi quali fegato, milza e polmoni, che come conseguenza subiscono un aumento di peso. Tra i metodi di allenamento che promuovono la ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] presentare stenosi e atresie: nel caso di atresia completa del coledoco, i dotti biliari non si abbozzano all'interno del fegato e l'ittero si manifesta subito dopo la nascita; se l'atresia non può essere corretta chirurgicamente, la malformazione ha ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] scheletrico. Un decremento dell'inibizione, mediata dall'insulina, della produzione epatica del glucosio si verifica quando il fegato diventa resistente all'azione dell'insulina. Entrambi i fenomeni sono associati in vario grado alla comparsa di una ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] e più raramente al linfonodo scaleno, ai presacrali e inguinali; 3) per via ematogena, dando metastasi al polmone (25%), al fegato (20%), all'intestino (15%), alle ossa (5%). Data la particolare localizzazione, la diagnosi del cancro del collo dell ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] . Nel 1936, sotto la guida di Ferruccio Vanzetti, giunse alla laurea presentando una tesi sugli effetti degenerativi del fegato causati dalle ostruzioni dei condotti biliari, con cui ottenne «i premi dell’Università sia per il miglior laureando sia ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , 1886, pp. 400-414) fino ai numerosi studi sull'organismo in toto che gli consentirono di attribuire al fegato la funzione ureagenetica (Ricerche sperimentali da servire alla teoria dell'ureagenesi epatica, in Lo Sperimentale, XXXVI [1882], 49 ...
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Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] adenosintrifosfato (ATP, Adenosine triphosphate); nel tessuto adiposo riduce i grassi immagazzinati ad acidi grassi e nel fegato converte il glicogeno in glucosio. Le modificazioni metaboliche che seguono la liberazione di questi ormoni raggiungono ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] , Paris 1767 (rist. in trad. latina in De externis aneurysmatibus, pp. 119-121), riguardante i rilievi effettuati su un fegato affetto da cisti echinococcica.
Sempre nel 1747 il G. seguì le armate francesi impegnate nelle operazioni di guerra nelle ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] grassi, indicando come sede di questo processo il tessuto muscolare; dimostrò direttamente, per la prima volta, che il fegato distrugge acido urico formando urea, come descrisse nel suo lavoro Ueber die Stellung der Leber im Nucleïnstoffwechsel (in ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...