Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] polmone e la milza; non sempre le curve termiche sono pronte e nette come quelle del pirogeno endogeno leucocitario, specie per il fegato e il rene. La quantità di tessuto necessaria è varia, potendo talora bastare 2,5 g di tessuto fresco, quindi in ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] .
A parte i casi, attualmente limitati, in cui è possibile ricorrere a un intervento radicale come il trapianto di fegato, il trattamento dell'EE non dispone di rimedi etiologici, ma si avvale piuttosto di una serie di misure patogenetiche tese a ...
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WHIPPLE, George Hoyt
Medico americano, nato il 28 agosto 1878 a Ashland (Oregon). Laureatosi nel 1905 nella Johns Hopkins University, dal 1914 al 1921 fu direttore della Hooper Foundation per le ricerche [...] che hanno maggior valore per la formazione dell'emoglobina, concludendo per la massima importanza che ha l'ingestione di fegato dei mammiferi (Experimental anemias, diet factors, ecc., in Jour. Am. Med. Assn., n. 91; ibid., n. 175). Queste ricerche ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] secerne il glucagone (prodotto dalle cellule α), che attiva la demolizione dei grassi e delle proteine e stimola nel fegato la liberazione di glucosio per scissione del glicogeno immagazzinato nelle cellule epatiche. Al contrario, in caso di eccesso ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] dello stato di nutrizione ferrica dell'organismo, sotto forma di riserva legata alle proteine ferritina ed emosiderina, soprattutto nel fegato, nella milza e nel midollo osseo. Una piccola quantità si trova anche nel plasma sanguigno, legata alla ...
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Anatomia
Anello f. Componente periferica del disco intervertebrale, che circonda il nucleo polposo, di consistenza più molle.
Medicina
Tessuto f. Tipo di tessuto connettivo ricco di fibre collagene [...] alla fibrosi. La fibrosi di un organo comporta una insufficienza funzionale di esso e può in taluni casi (fegato) costituire un pre-stadio della cirrosi.
La diatesi fibroplastica è caratterizzata dall’abnorme tendenza alla formazione di connettivo ...
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Frequenza di un’onda elettromagnetica compresa entro il campo delle radioonde (➔ onda).
In medicina, le correnti a r. (fra 30 kHz e 300 MHz) possono essere utilizzate a scopo operatorio, poiché con la [...] nodali ecc.) o ventricolare (tachicardia ventricolare). In oncologia la r. trova impiego per causare la necrosi e distruzione parziale o totale del tumore (es. fegato) in alternativa alla chirurgia tradizionale o qualora questa sia controindicata. ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] confronti dell'ecografia, che si presenta come indagine di prima istanza nello studio delle lesioni focali del fegato (angiomi, iperplasia nodulare, steatosi) e degli altri organi addominali e pelvici.
Particolari mezzi di contrasto, soprattutto il ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] ci sarebbe voluto un secolo se non ci fossi stato io" (Bernard 1979, p. 56). La scoperta di Bernard che il fegato è "la fonte e l'origine dello zucchero negli animali" divenne l'occasione per una critica generale delle idee sulla nutrizione basate ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] pp. 1-18); un cenno particolare merita il suo studio, condotto in questo periodo, di due casi di sarcoma primitivo del fegato, corredato da un'ampia rassegna dei casi sino allora consegnati alla letteratura medica: Due casi di sarcoma primitivo del ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...