transaminazione In biochimica, reazione mediante la quale il gruppo amminico −NH2 di alcuni amminoacidi (glutammico, aspartico ecc.) si trasferisce in un α-chetoacido (piruvico, ossalacetico ecc.), con [...] epatiche: ne deriva che, in conseguenza di processi di necrosi a carico del cuore (infarto del miocardio) e del fegato (epatiti ed epatosi), tali enzimi passano in circolo in cospicua quantità, così che il siero presenta un notevole incremento della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] Bernard riguardanti la nutrizione (l'azione del succo pancreatico mediante la 'pancreatina', la funzione glicogenica del fegato, la degradazione del glicogeno da parte di una diastasi) derivarono principalmente dall'applicazione di metodi fisiologici ...
Leggi Tutto
xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] delle purine e quindi, indirettamente, allo stato energetico cellulare. Nei Rettili e nei pesci, è particolarmente abbondante nel fegato e nel rene, dove svolge il ruolo fondamentale di eliminazione dell’azoto attraverso la formazione di acido urico ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] e Teleostei) si proteggono dall’azione tossica dell’ammoniaca trasformandola, nel fegato, in u. (ureotelismo). L’u. viene sintetizzata enzimaticamente all’interno del fegato, e poi secreta nel sangue e sequestrata dai reni per essere escreta ...
Leggi Tutto
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] ; la fonte energetica necessaria a tale meccanismo è fornita dal glucosio, rilasciato dal glicogeno. Il glicogeno si accumula nel fegato, dove è utilizzato per mantenere al livello normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento del lavoro ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] ) nell’organismo umano è di 50-120 mg (così ripartito: il 40% nei muscoli, il 10% nel cervello e il 15% nel fegato). Nel plasma, il 90-95% del rame è legato alla ceruloplasmina e la restante parte ad altre proteine (albumina, transcupreina) e agli ...
Leggi Tutto
solforico, acido Composto chimico contenente lo zolfo esavalente, di formula H2SO4. È un liquido incolore, inodore, fortemente corrosivo, di consistenza oleosa o sciropposa, solubile in acqua in tutti [...] è solfato di calcio biidrato); negli organismi entra nella composizione di particolari glicoprotidi e viene utilizzato dal fegato nella sintesi protettiva di alcuni prodotti del metabolismo proteico (indolo, scatolo ecc.), tossici per l’organismo. La ...
Leggi Tutto
Composto chimico, β-imidazoletilammina di formula
Si presenta in cristalli incolori, deliquescenti, solubili in acqua; è largamente diffusa in natura, sia nelle piante (segale cornuta ecc.) sia negli [...] mediante la deamminazione ossidativa con formazione di acido imidazolacetico. Si trova specialmente nel rene, nella parete intestinale, nel fegato e nel sangue.
I batteri istaminogeni, nell’intestino o in terreni di coltura, trasformano l’istidina in ...
Leggi Tutto
Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] e da cetacei (balene, foche). Alcuni pesci (merluzzo, pescecane ecc.) contengono o., in larga misura, solamente nel fegato, dal quale è ricavato; questi o. di fegato sono ricchi di vitamine A e D e interessano appunto per l’estrazione di esse. Gli o ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] fissa la distinzione tra s. vitale con sede nel cuore, s. animale con sede nel cervello, s. naturale con sede nel fegato: di qui la presenza in tutta la tradizione medica medievale e rinascimentale, fino al 17° sec., della dottrina degli s., intesi ...
Leggi Tutto
fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...