GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] .v.pleuriti); il metodo di ricerca dell'ottusità epatica paravertebrale sinistra per delimitare il margine superiore del fegato nei casi di ottusità basale destra dovuta a cause respiratorie (Sull'ottusità epatica vertebrale e paravertebrale sinistra ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] fisica e ai primi concreti contatti con la medicina di laboratorio. Nel suo studio Sulla atrofia gialla acuta del fegato (Ann. univ. di medic., XLVI[1861], 177, pp. 3-36, 414-492) sottolineava, infatti, l'apporto sostanzioso e chiarificatore ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] vascolare di un mostro umano acardio e anadenolinfernico, ibid., IX (1869), pp. 267-300; Sulla coesistenza di un'eccessiva divisione del fegato e di qualche dito soprannumerario nelle mani o nei piedi, ibid., s. 4, II (1881), pp. 335-46; Di una ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] di scienze mediche, LVI [1912], pp. 145-184; Contribuzione all'anatomia patologica delle formazioni cistiche non parassitarie del fegato, in Pathologica, XX [1928], pp. 439-447; Sopra una malformazione rarissima del peduncolo e del bulbo olfattivi ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] in Giorn. di med. militare, LXXXI [1933], pp. 947-952).
In chirurgia addominale esegui una estesa resezione del fegato in un caso di cavernoma epatico, utilizzando la sutura intraepatica immediata e ricoprendo la superficie cruenta di sezione con un ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] di Ippocrate e di Galeno; ad essi e ad Aristotele si appoggia per sostenere che l'urina è una secrezione del fegato, attratta dai reni, dissentendo da J. F. Fernel.
Tra le altre numerose pubblicazioni, uscite talvolta in varie miscellanee mediche ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] 'emoglobinuria parossistica a frigore, in Riv. di clinica pediatrica, VII [1909], pp. 581-614; L'atrofia giallo-acuta del fegato (ittero grave) nell'infanzia, ibid., XII [1914], pp. 653-680).
Negli ultimi anni, in collaborazione con S. Ottolenghi, il ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] di sostanze a struttura aminica. Cercò di documentare una patologia extraneurale della psicosi: Patologia extraneurale della schizofrenia. Fegato, tubo digerente, sistema reticolo-endoteliale fu la relazione che presentò su questo tema al I congresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] validità del suo pensiero per i cristiani. Non ebbe tuttavia il tempo di godere della sentenza, in quanto una malattia subdola (al fegato: si parlò di un avvelenamento) lo privò delle forze e lo condusse alla morte, avvenuta a Stresa, all’alba del 1 ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] tra l'altro le capacità glicogenolitiche del nucleoistone e del nucleoproteide epatici e quella glicolitica posseduta dal nucleoistone di fegato e dal nucleoproteide di rene e di timo (Ricerche sull'azione chimico-fisiologica dei nucleoistoni e dei ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...