Processo di decomposizione cui vanno soggette, in determinate condizioni, le sostanze organiche. Nel quadro della degradazione della materia organica, la p. svolge una funzione fondamentale, in quanto [...] secreti ecc.; i prodotti della p. non superano la barriera intestinale: solo alcuni sono assorbiti e sono trasformati dal fegato in prodotti poco tossici (indacano ecc.) e poi eliminati con le urine. Putrescina Composto chimico, di formula NH2(CH2 ...
Leggi Tutto
Introduzione di uno o più radicali acetile in un composto organico, al posto di un atomo di idrogeno unito a uno di ossigeno, di azoto o di carbonio. Si compie di solito riscaldando il composto con acido [...] , per cui la reazione di a. costituisce un processo di disintossicazione. Le reazioni di a. avvengono prevalentemente nel fegato secondo un meccanismo comune: l’agente acetilante è l’acetato attivo (acetilcoenzima A) e il trasferimento dell’acetile ...
Leggi Tutto
transaminazione In biochimica, reazione mediante la quale il gruppo amminico −NH2 di alcuni amminoacidi (glutammico, aspartico ecc.) si trasferisce in un α-chetoacido (piruvico, ossalacetico ecc.), con [...] epatiche: ne deriva che, in conseguenza di processi di necrosi a carico del cuore (infarto del miocardio) e del fegato (epatiti ed epatosi), tali enzimi passano in circolo in cospicua quantità, così che il siero presenta un notevole incremento della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] Bernard riguardanti la nutrizione (l'azione del succo pancreatico mediante la 'pancreatina', la funzione glicogenica del fegato, la degradazione del glicogeno da parte di una diastasi) derivarono principalmente dall'applicazione di metodi fisiologici ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] e Teleostei) si proteggono dall’azione tossica dell’ammoniaca trasformandola, nel fegato, in u. (ureotelismo). L’u. viene sintetizzata enzimaticamente all’interno del fegato, e poi secreta nel sangue e sequestrata dai reni per essere escreta ...
Leggi Tutto
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] ; la fonte energetica necessaria a tale meccanismo è fornita dal glucosio, rilasciato dal glicogeno. Il glicogeno si accumula nel fegato, dove è utilizzato per mantenere al livello normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento del lavoro ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] ) nell’organismo umano è di 50-120 mg (così ripartito: il 40% nei muscoli, il 10% nel cervello e il 15% nel fegato). Nel plasma, il 90-95% del rame è legato alla ceruloplasmina e la restante parte ad altre proteine (albumina, transcupreina) e agli ...
Leggi Tutto
aggressivo chìmico Ogni sostanza chimica che, diffusa nell’aria o sparsa sul terreno, anche se presente in piccola quantità, è capace di provocare malattie o alterazioni morbose agli uomini e agli animali, [...] dall’assenza di lesioni superficiali, dalla loro diffusione nell’organismo per via ematica e dal danneggiamento di vari organi vitali (fegato, reni) o del sangue stesso (ossido di carbonio) così da produrre la morte o profonde intossicazioni. Un a. c ...
Leggi Tutto
Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] di sintetizzare fino a 1000 anticorpi al secondo per molti giorni consecutivi. Gli anticorpi sono prodotti nella milza, nel fegato, nei linfonodi e nel midollo osseo, e successivamente passano nel sangue e negli altri liquidi corporei. La produzione ...
Leggi Tutto
Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] pantotenico e β-mercaptoetilammina; è un derivato della vitamina B3 diffuso negli organismi viventi e abbondante nel lievito, nel fegato e nelle surrenali. Per mezzo del gruppo tiolico il c. A nell’organismo può legare covalentemente gruppi acetilici ...
Leggi Tutto
fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...