splancnico In anatomia e in fisiologia, si dice di ciò che è in relazione con gli apparati della vita vegetativa. Organi s. Gli organi della vita vegetativa: l’apparato digerente, il respiratorio, l’urogenitale, [...] , ipotrofia di tutti i visceri.
La splancnoptosi è lo spostamento verso il basso della maggioranza dei visceri addominali (fegato, milza, reni, intestino); detta anche malattia di Glénard, è dovuta a rilasciamento dei mezzi di sostegno, dimagramento ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] ha un andamento cronico. A carico dei linfonodi e degli altri organi interessati dal processo morboso (milza, fegato, midollo osseo) si nota il cosiddetto granuloma di Sternberg, riconoscibile dalla presenza di voluminose cellule reticolo-endoteliali ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] , trasverso, discendente o sigmoideo, intestino retto) e l’ano. Ghiandole annesse al d. sono: le ghiandole salivari, il fegato e il pancreas.
Il processo digestivo
La masticazione e la concomitante insalivazione, che trasformano il cibo in bolo ...
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anatomia La parte mediana del cervelletto nell’uomo e in altri Vertebrati.
Sindrome vermiana
Sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme; la sintomatologia è imperniata sull’atassia del tronco che si [...] presenti, per es., nell’intestino umano e animale (tenie, ossiuri ecc.), nel sangue (schistosomi, filarie ecc.), nel fegato (echinococco) ecc. Nell’uso comune: verme di terra, sinonimo di lombrico; verme solitario, nome popolare di alcune specie ...
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vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] resezione di tronchi venosi, l’asportazione di grossi trombi, la sclerotizzazione del lume venoso. Malattia venoocclusiva del fegato Grave forma di sofferenza epatica, con necrosi degli epatociti e fibrosi evolvente spesso in cirrosi, determinata da ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] il loro secreto sulla superficie corporea esterna (ghiandole sudoripare, sebacee) oppure in cavità comunicanti con l'esterno (fegato, porzione esocrina del pancreas), si diversificano nel corso dello sviluppo ghiandolare in epitelio secernente vero e ...
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ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] ipofisi, posta alla base del cranio, o grandi come il fegato. Però non è in base alle dimensioni che vengono classificate cavità corporea o direttamente all'esterno: per esempio, il fegato versa la bile nell'intestino, le ghiandole salivari versano la ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] centrale: macroglia (oligodendrociti, astrociti) e microglia.
Il funzionamento di molti organi non nervosi, come, per es., il fegato o una qualsiasi ghiandola endocrina, può essere visto come la sommatoria delle funzioni delle singole cellule che li ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] sierico, il fibrinogeno e le immunoglobuline IgG, IgA, IgM. Per quanto riguarda il sito di produzione di tali proteine, il fegato è presumibilmente l'unico produttore del fibrinogeno e delle albumine. Anche gran parte delle α- e β-globuline sono di ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] che si differenziano quando dalla parete del mesenteron si sviluppa un diverticolo ventrale che rappresenta l’abbozzo del fegato. Appartengono alla porzione preepatica dell’i., oltre alla cavità della bocca, con le ghiandole salivari, la faringe, già ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...