DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] di patologia e terapia di A. Cantani - E. Maragliano (V, Milano s.d., pp. 175-392), e quello delle Malattie del fegato, della milza, del pancreas, della vena-porta e del peritoneo nel Trattato completo di patologia e terapia speciale medica (Milano s ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] con O. Ferraresi) e le indagini sull'etiologia di alcune forme morbose (Ricerche sulla etiologia dell'atrofia giallo-acuta di fegato, in Bull.della R. Accademia medica di Roma, XIV [1887-88], pp. 354-361; Ricerche sulla etiologia della congiuntivite ...
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MARGARUCCI, Oreste
Francesca Farnetani
– Nacque a San Severino Marche, il 3 ag. 1868, da Ciccolini e da Nazzarena Tavoloni. Completati gli studi classici nel liceo maceratese G. Leopardi, nel 1888 si [...] addominale. Si ricordano in particolare gli studi sulle formazioni cistiche non parassitarie del fegato (Sulle cisti non parassitarie del fegato con particolare riguardo alle cisti neoplastiche solitarie (cistiadenoma uniloculare), in Il Policlinico ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] 1878; Della puntura del petto nel pneumotorace e del modo di praticarla, ibid. 1879; Vasto idatide del fegato trattato colla puntura capillare aspirante praticata nel sesto spazio intercostale destro, ibid. 1880; Contributo allo studio clinico della ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] contributo in questo campo fu la realizzazione di un particolare ago "a coccia di spada" per la puntura del fegato (La puntura del fegato a scopo diagnostico, in Lavori dei Congressi di medicina interna. VI Congresso( 1895, Roma 1895, pp. 327-329 ...
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MAZZA, Francesco Paolo
Luigi Cerruti
– Nacque a Napoli il 1° apr. 1905 da Antonio e Amalia Kessler.
La famiglia paterna, di origine salentina, era stata per generazioni orientata verso la professione [...] collaborazione si articolò in chimica farmaceutica su alcuni nuovi derivati sulfamidici, in biochimica e fisiologia sul complicato «principio antipernicioso» del fegato, e infine nella messa a punto d’un metodo industriale per l’estrazione di olio di ...
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SALOMONE (Salamone) MARINO, Salvatore
Loredana Bellantonio
– Nacque a Borgetto, in provincia di Palermo, l’8 febbraio 1847, da Vito Salamone e da Giovanna Marino.
Per quanto non sia ufficialmente nota [...] di carattere prettamente folklorico/letterario così come le prime due pubblicazioni di medicina, del 1873 (Due casi di fegato ambulante e Sugli effetti dell’infezione palustre sul sistema nervoso e circolatorio) e le ancor più numerose recensioni ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] cirrosi epatica, in Arch. italiano di scienze mediche tropicali e di parassitologia, XLV [1964], pp. 501-514; La cirrosi del fegato può guarire clinicamente in una alta percentuale di casi con trattamento a base di testosterone e vitamina B1 ad alte ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] leucemie linfoadenoidi, sulle vertigini da intossicazione neurocerebrale, sull'actinornicosi bovina, sul sarcoma primitivo del fegato, sul catarro epizootico laringo-tracheale del cavallo, sulla terapia della linfangite epizootica con i sali ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] , che egli ha isolato per primo in grande quantità allo stato di purezza, è ematina e che probabilmente la sua permanenza nel fegato e nella milza è causa di flogosi cronica.
Nel 1915 uscì a Torino la sua opera più importante, un vasto trattato su ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...