PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] a Cecignano; dal matrimonio nacquero cinque figli, Aspasia, Sofonisba (che, presi i voti, scelse il nome di Aonilla), Lampridio, Fedro e Sofonisba.
Verso la fine del 1538 la fama di valente poeta latino gli attirò le attenzioni di alcuni personaggi ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] da Marsiglia soggiornò brevemente a Roma, come appare dalla lettera al nipote A. Mazzitelli (Esopo in Italia, ovvero Delle favole di Fedro. Parafrasi italiana, Napoli 1779, pp. 246-256; rist. ibid. 1799 e 1816-17). Gli fu consigliato di rinunciare a ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 1474 risale l’Epitome, che raccoglie poesie originali, insieme a varie favole di Aviano e a sessantaquattro di Fedro (di cui trentadue altrimenti sconosciute, la cosiddetta Appendix Perottina): l’umanista attribuì l’iniziativa della silloge a Tito ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] stilistica.
A questo livello di poesia bonariamente satirica si ascrive il genere degli apologhi, mutuati da esempi classici (Fedro) e moderni (La Fontaine). Si tratta di una sessantina di componimenti in cui viene stigmatizzata la superbia e ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] . ebbe uno scambio poetico), Leonardo Bruni (che gli dedicò le traduzioni della Vita Quinti Sertorii di Plutarco e del Fedro di Platone; ma nel 1410 gli fece anche leggere la traduzione della Vita Graccorum), Pietro Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] romanzate dell'Anellodi sette gemme.Non vanno dimenticate le traduzioni, in particolare quelle dei classici latini: Catullo, Orazio, Ovidio, Fedro e Lucrezio.
Nel '47 la morte della figlia gli causò una forte prostrazione e gli ispirò una serie di ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] si rivendica il valore della poesia e della cultura umanistica, arrivando anche ad immaginare, in occasione della morte di Tommaso Fedro da Volterra o del cretese Marco Musuro un Eliso o di dotti umanisti (il Pontano, il Marullo, Pico della Mirandola ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] nostra fede, Como 1825; Sopra il sermone poetico, lettera a Giovanni Zuccala, Milano 1829; Favole di Desbillons e di Fedro, volgarizzate, Lugano 1841.
Fonti e Bibl.: Nella Bibl. com. di Verona sono conservate centosessantotto lettere a B. Montanari e ...
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favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...
leonino1
leonino1 agg. [dal lat. leoninus, der. di leo -onis «leone»]. – Di, da leone: faccia l., aspetto l. (di uomo che abbia somiglianza col leone, o ne rammenti la maestosità); chioma l., che ricorda la criniera del leone; coraggio l.;...