DE ANTONI (De Antonio), Alfredo
Roberta Tuzii
Nacque ad Alessandria il 14 luglio 1875 da Giovanni e Francesca Pronzati. A diciotto anni abbandonò gli studi di ragioneria ai quali era stato avviato dai [...] regista; in seguito fu l'interprete di numerosi film fra cui, nel 1916, La cieca di Sorrento, La perla del cinema, Fedora, questi ultimi due a fianco della diva per antonomasia del periodo, Francesca Bertini. Il D. diresse la Bertini in Frou Frou ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] al Colón di Buenos Aires.
Nel 1890 sposò il soprano Eva Tetrazzini, che interpretò numerose opere da lui dirette, fra le quali Fedora di U. Giordano, rappresentata al teatro Regio di Parma nel 1902. In quello stesso anno, il 6 novembre, il C. ottenne ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] R. Wagner (Lohengrin,Parsifal,Tristano e Isotta,La Walchiria) e a quattro di U. Giordano (Andrea Chenier,La cena delle beffe,Fedora,Madame Sans-Gêne) ne figurano altrettante di G. Verdi (Aida,Don Carlo,Otello,Il trovatore), va però notato come queste ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] : Il re di Lahore di J. Massenet; Il trovatore, La traviata, Un ballo in maschera, Aida e Otello di Verdi; Fedora di U. Giordano; ManonLescaut e Tosca di Puccini; Sigfrido e I maestri cantori di Norimberga di Wagner. La superiore padronanza tecnica e ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] teatro La Fenice di Venezia, ove apparve per la prima volta nel Falstaff verdiano (Alice Ford, accanto a P. Munteanu e Fedora Barbieri, direttore T. Serafin), e del teatro Bellini di Catania, impegnata in Adriana Lecouvreur di F. Cilea e Il trovatore ...
Leggi Tutto
BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] di R. Leoncavallo; Germania di A. Franchetti; Cavalleria Rusticana, Le Maschere e Amica, di P. Mascagni; Andrea Chénier e - soprattutto - Fedora di U. Giordano; Adriana Lecouvreur e Gloria di F. Cilea). Nel corso della sua fortunata carriera gli fu ...
Leggi Tutto
DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] riscosse anche larga fama internazionale come didatta serio e scrupoloso: fra i suoi allievi vanno ricordati Aldo Ciccolini, Fedora Iazzetti, Almerindo D'Amato e Paolo Spagnolo. Fondatore della cosiddetta "moderna scuola napoletana", pose le basi del ...
Leggi Tutto
CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] ribelle (nello stesso mese e nel medesimo teatro non riuscì a convincere pienamente il pubblico nella sua beneficiata, come protagonista di Fedora di V. Sardou, ma si fece ammirare nella prima de L'utopia di E. A. Butti). Dopo essere entrata nella ...
Leggi Tutto
GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] , Elvira Casazza e la Pederzini, 1937), Zazà di R. Leoncavallo (con G. Bechi, la Favero e B. Gigli, 1940), Fedora di U. Giordano (con T. Gobbi e la Pederzini), Soleida di M. Dönisch (1941); particolarmente significativa la sua partecipazione alla ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] una serie di spettacoli fortunatissimi che riscossero anche il consenso della critica. Durante questa sta gione diresse le opere Fedora di U. Giordano, Pagliacci di R. Leoncavallo, Cavalleria rusticana di P. Mascagni, Manon di J. Massenet e La nave ...
Leggi Tutto
selfista
s. f. e m. Chi fa continuamente selfie, in particolare usando la fotocamera di smartphone, tablet o webcam. ♦ Location preferita dai selfisti contemporanei (dai locali thailandesi, che ormai sono social network addict, come dai turisti...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...