BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] dalla Vecchia signora (1932) alla Signora di tutti (1934), da Scipione l'Africano (1937) alla Cena delle beffe (1941), da Fedora (1941) a Peccatori (1944), ma poi il cinema nella sua fase realistica lo trascurò e il B. se ne allontanò definitivamente ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] e sempre a Roma, oltre alle opere di repertorio, diresse: Wally di A. Catalani (con M. Caniglia), La giara di A. Casella, Fedora di U. Giordano, Don Giovanni di R. Strauss, Francesca da Rimini di R. Zandonai, Il piccolo Marat di P. Mascagni, con cui ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] , con un senso pratico del tutto nuovo, rimanere in disparte, lasciando alla Reiter i personaggi di maggior richiamo, come Fedora, Frou Frou, madame Sans-Gêne, la signora dalle camelie. Nel dicembre del 1889, tornato in Italia, venne salutato come ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] del destino di Verdi (CB 20104/21 e LP 1201), Francesca da Rimini di Zandonai (LP 1229), Don Carlo di Verdi (LP 1234), Fedora di U. Giordano (LP 1222); per La Voce del padrone: Andrea Chénier di Giordano (DB 5423/35 e QALP 10069/70), Aida di Verdi ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] e Otello di Shakespeare, Romanticismo di G. Rovetta, Come le foglie di G. Giacosa, Casa di bambola di H. Ibsen, Fedora di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò una attività cinematografica che lo vede interprete (La bara di vetro, La ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] che imperava sui palcoscenici italiani, provenivano anche Frou-frou di H. Meilhac e C. Halévy; Facciamo divorzio, Odette, Fedora, Fernanda e Teodora di Sardou. Il bouquet italiano comprendeva innanzi tutto La locandiera e Pamela nubile di C. Goldoni ...
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selfista
s. f. e m. Chi fa continuamente selfie, in particolare usando la fotocamera di smartphone, tablet o webcam. ♦ Location preferita dai selfisti contemporanei (dai locali thailandesi, che ormai sono social network addict, come dai turisti...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...