ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] -1385, Biordo Michelotti nel 1394-1398, Giangaleazzo Visconti nel 1400-1402, Braccio Fortebraccio da Montone fino , pp. 131-135; G. Rotondi, Una lettera al Card. Federico Borromeo a proposito del Crocefisso di Frate Elia, Miscellanea Francescana 27, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] le forze militari del Regno, di cui la Curia aveva urgente bisogno nella guerra contro i Visconti, mentre Bernabò Visconti tentò di stringere un'alleanza con Federico IV. Il papa nel febbraio 1372 propose perciò un matrimonio tra Antonietta Del Balzo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] S. Croce, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, pp. 39-45; Id., A ihre Wandmalerein, München 1985; S. Bandera Bistoletti, G. e i Visconti. Il restauro dell'affresco giottesco in S. Gottardo al Palazzo, Milano ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di Camaino (Zampetti, 1993). La tomba di Giovanni Visconti nel duomo di Fermo, allestita da Turi da Imola ad ali spiegate, di arte inglese del sec. 12°, appartenuto a Federico da Montefeltro (Negroni, Cuoco, 1984).Alla copiosa serie delle croci in ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] "molte case di quelli che erano ducheschi" e, quindi, restituendola ad Antonia Gonzaga di Bozzolo, sorella di Federico e moglie d'Alfonso Visconti.
Ma ancor più di rilievo - in termini d'incidenza - rispetto al breve esordio militare di E. - il ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] la spinta delle nuove o riaffermate istituzioni signorili locali (Visconti, Sforza, Medici, Estensi, Aragonesi, ecc.), che UTET.
Di Girolamo, Costanzo (2008), Poeti della corte di Federico II, in I poeti della scuola siciliana, edizione promossa dal ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] immediata della loro a. (immagine dell'annegamento dell'imperatore Federico Barbarossa nel De rebus siculis di Pietro da Eboli, 1195 celeste del duca di Milano nell'Elogio funebre di Giangaleazzo Visconti di Michelino da Besozzo (Parigi, BN, lat. 5888 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] VI (maggio-giugno 1354), l'ambasceria alla corte di Bernabò Visconti (giugno 1359), e più tardi nel '65 ancora ad Avignone giudicato volgare. È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] Dondi di Padova, installato nel 1344 nel castello dei Visconti a Pavia, era fatto così ingegnosamente che nonostante i inglese il saggio dell'ufficiale e matematico torinese Luigi Federico Menabrea, A proposito della macchina analitica inventata da ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] pubblica e Dell'economia nazionale di Federico List. Entrambi rispondono bene al pensiero e il suo "Politecnico", in Pens. e Azione, Milano 1926, pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...