INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Emerix, avvocato di Rota, Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori di Rota, Giovan non solo riproponendo il testo integrale del formulario di Alessandro VII, ma addirittura ritoccandolo in modo da rendere ancora più ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] imperatore, come nel 1167 quando la discesa in Italia di Federico gli aprì le porte di Roma. In quell’occasione, Hofmeister, Hannoverae 19122, pp. 386 s.; Romualdi Salernitani Chronicon, in RIS, VII/1, a cura di C.A. Garufi, Bologna 1914-1935, pp. ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] che non le sopravvisse. A quanto si ricava dalla lettera con cui Federico comunicò a Enrico III l'evento, l'ultima volontà di I. a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VII, 2, ad ind.; Annales Marbacenses, a cura di R. Wilmans, in Mon. ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] 1163 fu latore di una offerta di riconciliazione all'imperatore Federico Barbarossa. Nel 1165-67 si recò nuovamente in Dalmazia, dove papa si dichiarò manifestamente successore diretto del grande Gregorio VII. Quello di G. VIII fu un pontificato "che ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] stretti: il 2 apr. 1215, da Augusta, Federico confermò a B. possessi e privilegi della Chiesa 75, 76, 79, 80, 84; Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., VII, 2, a c. di C. A. Garufi, pp. 61, 71, 149, 150, 168, 190. ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] Rodoaldo di Aquileia, concesse privilegi all'arcivescovo Federico di Salisburgo e al monastero di S. . 89 s., 141; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 72-76; R. Manselli, L'Europa medievale, I, Torino 1979, ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] anche parte, in veste di mediatore, alle trattative in vista di un'alleanza allora in corso tra l'imperatore Federico I e il re di Francia Luigi VII. Nulla sappiamo dell'attività di C. III nel corso degli anni seguenti. Quando con l'accordo di Anagni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Piccolomini, il futuro papa Pio II, l’imperatore Federico III chiese di scrivere un Bellum austriacum, poi malamente ).
Così l’urbinate Polidoro Virgilio ebbe a Londra da Enrico VII l’incarico di scrivere una storia dell’Inghilterra, gli Anglicae ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] teologia politica fra Gelasio e Agostino, iniziata da Pio VII e continuata da Leone XIII. Quest’ultimo, infatti, tutte le opere aderenti. Non può fare di più. La nuova federazione e il nuovo istituto sono però strettamente collegati all’UES, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] fattore di opportunità che di decadenza» (Bodei 1998, cap. VII). Tra il 1959 e il 1963 Claudio Magris percorre lo spazio il primo presidente del Consiglio regionale (cfr. S. Soave, Federico Chabod politico, 1989). Il senso del suo impegno – al di ...
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