Figlio (1500-1540) del marchese di Mantova Francesco e di Isabella d'Este, dopo essere stato ostaggio di Giulio II (1510) e di Francesco I re di Francia (1515), divenne marchese di Mantova nel 1519. Capitano [...] con fortuna nel 1521 a Parma e a Milano. Creato duca da Carlo V (1530), ottenne da papa Clemente VII la revoca dell'annullamento del matrimonio contratto con Maria Paleologo, divenuta nel frattempo erede del marchesato del Monferrato; morta questa ...
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Figlio (Copenaghen 1768 - ivi 1839) di re Cristiano VII e di Carolina Matilde d'Inghilterra, sorella di Giorgio III. Assunse la reggenza per conto del padre nel 1784 e si liberò dei ministri usurpatori [...] del potere regale. Impegnò la Danimarca a fianco di Napoleone contro Inghilterra e Svezia, finché il re di Svezia Bernadotte l'obbligò (pace di Kiel, 1814) a cedere la Norvegia. Accorto amministratore, ...
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Figlio (Copenaghen 1843 - Amburgo 1912) di re Cristiano IX e di Luisa di Assia-Kassel, divenne re nel 1906. Sposò (1869) Luisa di Svezia, dalla quale ebbe sette figli, tra cui il successore Cristiano X [...] e il principe Carlo, poi Haakon VII re di Norvegia. ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] ad aver ragione delle mene del partito ecclesiastico per imporre, in Federico di Svevia, un re che non fosse più il servo di Roma esser riuscito a sventare un tentativo d'accordo fra Luigi VII e l'imperatore, accordo che l'avrebbe messo alla mercé ...
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Figlio terzogenito di Pietro III, poi I di Sicilia, e di Costanza, figlia del re Manfredi svevo, nacque nel 1272, e andò la prima volta in Sicilia ancora fanciullo, nell'aprile 1283, con la madre e il [...] e Neopatria. Strinse amicizia nel 1312 con l'imperatore Enrico VII, e fu nominato ammiraglio dell'impero. Ne ebbe lodi dall nel duomo di Catania. F. è chiamato II, perché il suo predecessore Federico II di Svevia è I come re di Sicilia.
Bibl.: R. ...
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Federico I nacque nel 1372: era figlio minore del burgravio Federico V di Norimberga, della casa Hohenzollern, elevato nel 1363 alla dignità di principe dell'Impero. Ereditò dal padre il territorio attorno [...] papa Giovanni XXIII, che si era rifugiato presso il duca Federico del Tirolo, e più tardi diresse il conclave dal quale uscì I e II, i, Berlino 1868; J. Hirsch, in Allg. deutsche Biographie, VII, Lipsia 1878, pp. 464-475, 475-480; L. v. Ranke, Zwölf ...
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Nato a Berlino il 15 ottobre del 1795 dal principe ereditario (poi Federico Guglielmo III) e da Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, morto il 2 gennaio 1861 a Sans-Souci (Potsdam). Ebbe ottima educazione [...] , travagliato da un male cardiaco. Un primo colpo apoplettico (ottobre 1857) lo indusse ad affidare la reggenza al fratello, principe ereditario; e nell'inverno 1858-59 ritornò in Italia.
Bibl.: L. v. Ranke, in Allg. dt. Biographie, VII, pp. 729-76. ...
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Nato nel 1286, morto il 13 gennaio 1330 a Gutenstein nella Bassa Austria, secondogenito del re dei Romani Alberto I e di Elisabetta del Tirolo. Morto il 4 luglio 1307 senza figli suo fratello Rodolfo, [...] Spira (17 settembre 1309). Dopo la morte dell'imperatore Enrico VII (24 agosto 1313), F. fu eletto re dei Romani il di Erharting presso Mühldorf, una battaglia decisiva dal burgravio Federico di Hohenzollern a favore di Lodovico contro F., il quale ...
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Nato il 26 agosto 1596 dall'elettore Federico IV, all'età di 9 anni fu mandato a Sedan e là fu educato dal duca di Bouillon. Ancora minorenne alla morte del padre (1610), assunse la reggenza per lui il [...] traversata della Germania, dopo la battaglia di Breitenfeld, Federico si recò nel suo accampamento. Ma, poco tempo il suo paese.
Bibl.: N. Ritter, in Allgemeine deutsche Biographie, VII; A. Gindely, Friedrich V. von der Pfalz von 1622 bis zu ...
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Figlio di Federico il Severo, langravio di Turingia e margravio di Meissen, della casa di Wettin, natto ad Altenburg l'11 aprile 1370, morto ivi il 4 gennaio 1428. Morto suo padre (1381), si procedette [...] fece passare nel 1423 a F., trascurando le pretese dell'elettore Federico I di Brandeburgo. Nell'interno il governo di F. fu des Screitbaren, Lipsia 1733; Th. Flathe, in Allg. deutsche Biogr., VII (1878), pp. 776-778; E. Hinze, Der Übergang der sächs ...
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