Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] scrisse a Talpa nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi fate imbrattar la penna a […] di Napoli fa da sfondo alla narrazione fin dalla lotta tra Federico II e il papato, difensore dell’Italia dalla crudeltà germanica. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di LUDOVISI, Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] precipitare di nuovo in una situazione analoga a quella che il papato aveva subito durante il regno di Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta dei cardinali cadde su un uomo di Curia esterno al Collegio, l'arcidiacono piacentino ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dans la réforme canoniale, in Studi Gregoriani, raccolti da G. B. Borino, VI, Roma 1959, pp. 173-227, e in particolare p. 176 n. Gregorio VII, fu legato da paterno affetto al conte Federico di Montbéliard, sposo della nipote della marchesa Adelaide e ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] I due inviati raggiunsero Basilea il 19 luglio, mentre il C. vi arrivò soltanto il 9 settembre, accolto "cum magna honorificencia" (cfr . A Vienna non trovò il nuovo re dei Romani Federico III, ma ebbe occasione di incontrarsi con Enea Silvio ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] il 28 luglio del 1057, venisse eletto a succedergli Federico di Lorena, abate di Montecassino e fratello di Goffredo, Gregoriane per la storia di Gregorio VII e della Riforma Gregoriana, ibid., VI, ivi 1959-61, pp. 358-59; H.G. Krause, Das ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] la Curia pontificia e fu anche l'autore delle due lettere che annunciavano al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147, e quella di Federico I nel 1152, con la promessa di obbedienza "in omnibus" nella prima e di protezione del papato ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] delle arti dello studium generale di Napoli, fondato nel 1224 da Federico II, dove egli ebbe come maestro in naturalibus Pietro di Irlanda , o del Gotico da cattedrale oltralpino (In libr. Eth., VI, 5, 1180).
Se non ama il virtuosismo gotico, T. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Con la morte di Leone X e l'ascesa al papato di Adriano VI nel gennaio 1522, il Sauli si recò a Roma e il F. patroni" cui appoggiarsi. Infatti, nel novembre 1524, il marchese Federico Gonzaga lo presentava come già "familiare" di Gian Matteo Gilberti ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] impegnato a Parma che, sottratta per suo merito nel giugno del 1247 al fronte filosvevo, era oggetto della reazione di Federico il quale vi pose l'assedio, contando di prenderla per fame. L'anima della resistenza di Parma fu G., che, oltre a guidare ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...