Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , i neoguelfi napoletani, a iniziare da Federico Persico, avanzarono, in stretto dialogo con pp. 551-652; P. Scoppola, La democrazia nel pensiero cattolico del Novecento, ibidem, VI, pp. 109-190; A. Acerbi, La Chiesa nel tempo, Milano 1979; C ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] e immagini di I. e che nell'oratorio della chiesa di Crodo vi è un'immagine di S. Petronio a dimostrazione del legame con la Aldobrandini, cui si aggiunsero Paolo Emilio Sfondrati e Federico Borromeo. La commissione trovò un accordo per promuovere ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Albrant ‒ "fabbro e maniscalco a Napoli" al servizio di Federico II ‒ nell'ultimo quarto del XIII sec. scrisse un santa); contro la perdita del senno a causa di un maleficio. Poi vi sono incantesimi cristiani contro i topi, contro i ladri, contro le ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] "unzioni" pestifere sia pur con la riserva che molto vi fosse di inventato, come egli stesso scrive nel suo morte dell'arciv. Gaspare Visconti (n.1584-1595) e sulla nomina del card. Federico, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II (1955), pp. 135- ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] unita". Sbloccate le residue difficoltà - il cardinale Federico Corner convince il cardinale Ludovico Madruzzo a dar via indicem; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1927-28, ad indicem; A. Rivolta, Catalogo dei codici ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu invece alcun interesse per la reale comprensione al servizio del papa era ora riferita a un'azione rivolta contro Federico e non più alla difesa della Terrasanta. Dopo la temporanea intesa ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria, figlia di Federico III d'Aragona re di Sicilia. In modo altrettanto 2, a cura di E. Bellondi, 1915-18; Suppliques et lettres d'Urbain VI (1378-1389) et de Boniface IX (cinq premières années: 1389-1394), a cura ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] l'anno le aree delle loro diocesi per le quali vi fosse fama di presenza di nemici della fede e a Italia, I, Il Duecento, Roma 1986.
R. Orioli, Eresia e ghibellinismo, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consigliere cui Filippo, figlio del re di Francia Giovanni II, e Federico IV re di Trinacria -, acconsentì nel novembre 1362 alle nozze ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] cappella di corte S. Pietro al Corto regalatagli da Federico II. Un fratello del C., Mansone, donò alla 126, 129, 131 s.; G. Baaken, Die Verhandlungen zwischen Kaiser Heinrich VI. und Papst Cölestin III. in den Jahren1195 und 1197, in Deutsches Archiv ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...