Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] dominò Sicilia e di Puglia e tentò di estendere la sua potenza anche in Oriente; ma le continue rivolte sia in Germania sia in Sicilia e il mancato appoggio della Chiesa non gli consentirono di realizzare ...
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Figlio (1163-1202) di Valdemaro il Grande, da cui fu associato al regno nel 1170, successe al padre nel 1182 continuandone la politica autoritaria all'interno e il tentativo di sottomettere gli Slavi della [...] Germania settentrionale, con l'aiuto del vescovo Absalon. Nel 1183, su consiglio di questo, negò l'omaggio feudale a Federico I, contro il quale appoggiò Enrico il Leone, suo suocero. Respinto un attacco di Bogislao I di Pomerania (1184), lo ...
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Figlio (n. 1176 - m. San Germano di Puglia 1230) del duca Leopoldo V, succedette (1194) al padre in Stiria e poi al fratello Federico I (1198) nel ducato d'Austria. Nel 1213 capitanò una crociata contro [...] gli Albigesi. Fautore di Federico II, funse da mediatore nella pace tra l'imperatore e papa Gregorio IX. Mecenate, ospitò alla corte viennese Walter von der Vogelweide. Conferì privilegi comunali e commerciali alla città di Vienna. ...
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Figlio (Copenaghen 1699 - Hirschholm 1746) di Federico IV, cui succedette nel 1730, fu fervente pietista e favorì il predominio della Chiesa. Curò l'istruzione popolare e svolse una grande attività edilizia, [...] anche per ricostruire Copenaghen dopo il grande incendio del 1728. Seguace del mercantilismo, favorì molto il commercio e promosse le industrie ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] del gesuita.
Ritornato a Milano, rimase alcun tempo con Federico Borromeo, allora giovanetto, e lo accompagnò in un suo Gioda.
Dopo il periodo romano B. ritornò a Torino, poiché vi fu chiamato dal duca Carlo Emanuele I come precettore dei suoi figli ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] giunti, secondo D., solo nel sec. XIII, quando Federico II aveva avuto briga dalla Chiesa, e la teocrazia , Bologna 1921: e per la sua nobiltà Bull., II, p. 5; IV, p. 54; VI, p. 19; su i primi studî di D. e le sue relazioni con Brunetto Latini, cfr. ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] re di Sicilia (1169), e con i Bizantini nemici di Federico (1171). Anzi i Pisani, che hanno con la vittoria addetti all'industria e il 2,6% addetti al commercio. L'analfabetismo vi è in forte diminuzione essendo disceso dal 48% dei censiti di età ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] padre, Landolfo d'Aquino, fu nominato nel 1221 da Federico II giustiziere della Terra di Lavoro, e rimase sempre fedele assumesse la cattedra di teologia nell'università di Napoli. Egli vi insegnò dall'autunno del 1272 fino all'inizio del 1274. ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] sino a non superare di molto i 500.000 abitanti. Nel sec. XVIII vi fu un notevole aumento, che, nonostante le cifre dei morti per il terremoto premure per la Calabria ebbero gli Svevi, segnatamente Federico II, verso la cui persona e verso quella ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] con altre città insorse contro i provvedimenti di Federico II che la privavano del diritto di eleggere aiutata da Luigi XIV allora in lotta con gli Asburgo, - il re francese vi mandò il duca di Vivonne - fu repressa nel 1678 dopo l'abbandono di ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...