Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Maria del Fiore il 26 apr. 1478 Giuliano de' M. (v.), mentre Lorenzo riuscì a porsi in salvo. La violenta reazione dei Fiorentini antiche rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federico d'Aragona con una lettera critica, quasi certamente opera ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] 22 drammi di Shakespeare (8 voll., 1762-66). Intanto, non era andato oltre il V canto il poema Cyrus (1759), progettato in esaltazione di Federico II e valido quasi esclusivamente per pregi formali. Più personalizzato, a testimonianza d'una maturità ...
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Comune della prov. di Lucca (31,9 km2 con 63.800 ab. nel 2008, detti Viareggini) e porto della Toscana, alla foce del Canale della Burlamacca, emissario del Lago di Massaciuccoli. Fra le più frequentate [...] , attribuito nel 1175 da Federico I Barbarossa direttamente all’Impero, nel 1285 passò ai Lucchesi. V. rimase centro di scarsa di Borbone. Nel 1820 fu elevata al grado di città.
Premio V. Premio letterario fondato nel 1929 da L. Repaci, C. Salsa ...
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Poeta (Roma 1390 circa - Rimini 1449). Non si sa se appartenne legittimamente o come bastardo alla famiglia dei C. di Valmontone, paese ove, secondo alcuni studiosi, sarebbe nato. Probabilmente studiò [...] della sua vita. Fu cameriere pontificio e, recatosi a Rimini come ambasciatore di pace di Niccolò V nella contesa tra Sigismondo Malatesta e Federico di Urbino, rimase in quella città come consigliere del Malatesta. Fu uno dei primi petrarchisti, nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] bizantina alla metà del secolo, all'opera di mediazione tra Federico I e Alessandro III e i suoi alleati nel 1177 ( minori. - Predominante a Venezia l'impiego del legno non solo per le navi (v. nave, XXIV, p. 346; gondola, XVI, p. 534) e le ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Ambrosiana. - Ha sede, insieme con la biblioteca omonima (v. Ambrosiana, biblioteca), nel palazzo dell'Ambrosiana (eretto negli anni 1603-09). La pinacoteca fu istituita nel 1621 dal card. Federico Borromeo; ad essa nel 1751 si aggiunse il museo ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] sua morte. Sono importanti il Catálogo de comedias y autos de L. de V., a cura di R. Chorley e La Barrera, nel vol. LII 1933-34.
Edizioni e studî su commedie singole: El halcón de Federico, con uno studio sulla fonte boccaccesca, a cura di R. ...
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ZORZI, Bartolomeo
Mario Pelaez
Poeta italiano che scrisse in lingua provenzale, del quale sappiamo soltanto che era nativo di Venezia, forse mercante. Fiorì nella seconda metà del sec. XIII, e insieme [...] di sdegno" per la morte di Corradino (1268) e del duca Federico d'Austria, giustiziato lo stesso giorno dello svevo.
Bibl.: E. , Modena 1915, pp. 114-118, 157, 446-456; V. De Bartholomaeis, Poesie provenzali storiche relative all'Italia, Roma 1931 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la vacanza dell'Impero, ch'egli calcolava dalla morte di Federico II all'elezione di Arrigo VII, la Chiesa si era a cura di L. Scarabelli, Bologna 1866; di Pietro Alighieri, a cura di V. Nannucci, Firenze 1845; di Benvenuto da Imola, a cura di J. F. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 1524 Clemente VII comunicò al C. il suo progetto di inviarlo a Carlo V; il giorno seguente fu redatto il breve papale e il C. indirizzò una lettera a Federico Gonzaga per chiedere licenza di assumere il nuovo incarico; nel settembre furono redatte ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...