Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] disprezzo di fronte a tutto ciò che può essere giudicato volgare. È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] [..], nell'India Orientale, et oltra l'India di C. Federici (Venezia: Andrea Muschio, 1587) e della traduzione di opere Picena, o sia notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, v. IV, Osimo: Domenicantonio Quercetti, 1795, pp. 4-6; P ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Reggio nell'Emilia 1439 - m. forse a Mantova 1493 circa). Dopo avere studiato a Modena, attorno al 1458 si trasferì a Ferrara, dove seguì le lezioni di Guarino Veronese, e dove visse alla [...] aiutato. Fu amico di M. M. Boiardo e di T.V. Strozzi. Nel 1464 fu a Modena come maestro di grammatica, successivamente a Venezia e poi a Mantova, alla corte di Federico Gonzaga, del cui figlio Francesco fu precettore. Lasciò poemetti (Triumphus ...
Leggi Tutto
Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] padovano di stilistica formatosi alla scuola di P.V. Mengaldo, tendente alla realizzazione di un sistematico Archivio , Nascita del sonetto. Metrica e matematica al tempo di Federico ii, Ravenna 1998.
Sulla versificazione del Novecento:
I. Paradiso ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] 'canzone d'autore' propria degli anni Sessanta e Settanta (v. canzone, in questa Appendice) crea una sorta di poesia A. Rocco, I nostri cantautori, Bologna 1990, 1991².
Federico García Lorca nella musica contemporanea, in Quaderni di Musica/Realtà ...
Leggi Tutto
VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] ricollegarlo con affermazioni pessimistiche del Voltaire e di Federico II, d'intonazione antiteologica e antimetafisica: più a meditazione morale, che sola la occupava. Male si disse che nel V. il pensatore fu superiore al poeta: vero è che la sua ...
Leggi Tutto
VERDAGUER i SANTALO, Jacint
Carlo BOSELLI
Poeta e sacerdote catalano, nato il 17 maggio 1845 a Folgaroles (nella pianura di Vich), morto il 10 giugno 1902 a Vallvidrera, presso Barcellona. Allievo del [...] 1884), ricordi e impressioni dei suoi viaggi in Francia (dove Federico Mistral e i félibres avevano organizzato grandi feste in suo catalana sia assurta a vera lingua letteraria. L'opera del V. si divide in tre parti: patriottica, mistica ed epica. ...
Leggi Tutto
WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] primo gruppo romantico del cosiddetto "cenacolo di Jena" con Federico e Augusto Guglielmo Schlegel, Novalis, e L. Tieck. Amburgo 1893; I. Majone, Profili della Germania romantica, Torino 1935; V. Santoli, W. e il misticismo estetico, Rieti 1930; B. ...
Leggi Tutto
GUILLÉN, Jorge
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Valladolid il 18 gennaio 1893. Dopo aver compiuto i primi studî in Svizzera e successivamente a Madrid e a Granada, fu per alcuni anni lettore di [...] . García Lorca con un carteggio inedito G.-García Lorca: Federico in persona, Milano 1960. Trad. italiane: di E Quaderni Ibero-americani, VIII (1948); R. Gullón e M. Blecua, La poesia de J. G., Saragozza 1949; M. Pinna, J. G., in Belfagor, V (1959). ...
Leggi Tutto
MARIANI, Gaetano
Giuseppe Antonio Camerino
Critico letterario, nato a Roma il 7 gennaio 1923, morto ivi il 30 giugno 1983. Professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal [...] 'Istituto della Enciclopedia Italiana. Sin dal suo primo saggio su Federico De Roberto (1950) − ampliando anche la lezione del '' volumi, pure intitolata Letteratura italiana contemporanea.
Bibl.: V. Stella, Poetica e lirica dell'Ermetismo. Sinisgalli ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...