Generale (Bernburg 1568 - ivi 1630); di educazione luterana, si accostò nel 1592 al calvinismo, che più tardi (1605) decretò confessione ufficiale del principato di Anhalt-Bernburg. Formatosi durante le [...] Sostenne, ma poi abbandonò, la candidatura di Carlo Emanuele I di Savoia alla corona imperiale. Come generalissimo di FedericoV principe elettore del Palatinato, divenuto nel 1619 re di Boemia, combatté e perdette la battaglia della Montagna bianca ...
Leggi Tutto
Scultore (Copenaghen 1731 - ivi 1802). Allievo di G. Costou a Parigi, fu poi a Roma (1754-58) in contatto con R. Mengs e J. J. Winckelmann. Professore all'Accademia di Copenaghen dal 1761, autore, tra [...] l'altro, della tomba di FedericoV (1769-77; Roskilde, cattedrale), W. ebbe grande influenza anche per i suoi scritti (Tanker om smagen udi kosterne "Pensieri sul gusto nelle arti", 1762). ...
Leggi Tutto
Architetto (Copenaghen 1735 - ivi 1799). Allievo a Parigi di J.-Fr. Blondel, nel 1762 fu a Roma. Profondamente impressionato dai monumenti antichi, tornato in patria vi diffuse il gusto neoclassico. Architetto [...] di corte a Copenaghen, tra le sue opere: monumento sepolcrale di FedericoV (Roskilde, Duomo); colonnato ionico di Amalienborg; palazzo di Erichsen. ...
Leggi Tutto
Scultore (Valenciennes 1717 - Parigi 1776). Allievo di G. Coustou il Vecchio, completò la sua formazione a Roma (1740-48). Terminato il monumento di Luigi XV a Valenciennes (distrutto durante la Rivoluzione), [...] nel 1753 S. fu chiamato a Copenaghen, dove realizzò il monumento equestre di FedericoV e diresse l'Accademia (1754-74). ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Boemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di FedericoV del Palatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra di Ferdinando II, sostenuto da ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] trattava anzitutto di trovare un candidato per la dignità elettorale del Palatinato, vacante dopo la messa al bando imperiale di FedericoV all'inizio del 1621, e una soluzione per il futuro dei territori palatini, ancora in mano del conte quando il ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] stati dei suoi territori cui era demandato il controllo della contabilità.
Anche i rapporti del D. con il successore di Alberto, FedericoV (III) d'Austria, furono buoni ma di breve durata, ché, mentre era a Vienna per la conferma delle regalie della ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] Nel marzo 1619 Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - che due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli FedericoV, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica - fu eletto imperatore a Francoforte. Egli si dimostrò molto più insistente ...
Leggi Tutto
FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] essenziali per l'epoca.Il F. faceva parte del gruppo privilegiato degli artisti che lavoravano per la corte di FedericoV. Nel 1748 il suo compenso annuale fu di 400 risdalleri (talleri imperiali), nel 1750 fu nominato "consigliere effettivo di ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] a Roma dagli agenti del duca di Baviera, sostenendo contro di esso i diritti che il Neuburg vantava sugli Stati del deposto FedericoV del Palatinato.
A Roma il B. godette di molte relazioni nei circoli diplomatici e curiali, e pare che fosse in ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...