LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato per 1971, pp. 88-90, 114; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 55-57; R. Manselli, L'Europa medievale, I ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] l'orrore che in tutta Europa si provò per l'assassinio del papa (v. per es. Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Hist., Script., -Lorsch. Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariato apostolico ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] della corte sveva (I Cistercensi e il Lazio, 1978; Federico II e l'arte del Duecento italiano, 1980), alla du XIIIe siècle, Cîteaux 28, 1977, pp. 268-305; J. Dubois, s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1391- ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In la facoltà di concedere, e che infatti Alessandro aveva concesso a Federico. Ma, una volta chiusa a Venezia, nel 1177, la ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] rifiuto" sia sorta e cresciuta nell'animo stesso di Celestino V, e può darsi benissimo che Caetani, ormai noto e stimato navale di Capo d'Orlando (4 luglio 1299), in cui Federico venne nettamente sconfitto, ma riuscì a salvarsi, benché ferito, e ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] era sconosciuto ai Greci. In due passi dell'Iliade (VIII, v. 58 ss.; XXII, v. 179 ss.) si parla delle bilance d'oro di Zeus immediata della loro a. (immagine dell'annegamento dell'imperatore Federico Barbarossa nel De rebus siculis di Pietro da Eboli, ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in ultimo alla munificenza degli imperatori Federico I Barbarossa (1152-1190) e Federico II (1215-1250), che contiene nelle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); H. Leclercq, s.v. Reliques et Reliquaires, in DACL, XIV, 2, 1948, coll. 2294-2359 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] ormai godeva di fama di santità (tra essi anche Federico Visconti, in seguito arcivescovo di Pisa). Era presente opere, I, Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 3-26; V. Branca, Il Cantico di frate sole. Studio delle fonti e testo critico, ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] oltre otto mesi una "testa" commissionatagli per Federico Gonzaga, opera che, qualora non fosse stata 1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 179 ss., 184; V, ibid. 1880, p. 13; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno ... [1681- ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ugualmente si possono enucleare degli exempla significativi. La federazione italiana della Società di S. Vincenzo de’ 214.
20 G. Rocca, Missionarie del sacerdozio regale di Cristo, in DIP, V, Roma 1978, col. 1600.
21 E. Manicardi, P. Trionfini, Mamma ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...