COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] considerava il migliore del suoi allievi, il roveretano Federico Halbherr: questi, nell'agosto di quell'anno, volume Prometeo, Scritti di archeologia e filologia, Torino 1966, pp. 4 ss. V. anche il saggio di S. Timpanaro, D. C., in Lett. ital., ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] libri e le carte.
Entrò allora al servizio di Federico Gonzaga di Bozzolo, seguendo le vicende degli eserciti della 1758 e l'elogio di G. F. Galeani Napione, in Piemontesi illustri,V,Torino 1787, sono importanti le ricerche di F. Picco (Iviaggi e la ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] basti riportare due titoli: L'amante di richiamo del 1846 per Federico Ricci) e Petrarca alla corte d'amore (per la stagione 1858 nel secolo diciannovesimo, Firenze 1962, pp. 13-161; V. Spinazzola, La Poesia romantico-risorgimentale, in Storia della ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] e di Vincenzo Maggi, quelli di matematica di Federico Delfino; questi insegnava anche astronomia e le sue Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B., patriarch elect of ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 508) a Federico da Montefeltro, che inviò al L. una lettera di tradizione comunale, in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del V e VI Convegno, Firenze… 1982-83, Monte Oriolo-Impruneta 1987, p ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] stipulazione del contratto matrimoniale fra Lucia Visconti e Federico margravio di Turingia, mentre l'11 settembre Id., Classici e umamsti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 85-94; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 27, 41, 97, 128; G ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] 'ultimo (che non senz'orgoglio, associando al nome del C. quello di V. Rossi, "all'uno e all'altro Vittorio", discepoli e quindi colleghi, quarta ecloga virgiliana alla pubblicistica e alla corte di Federico Il (senz'avvertire, però, l'esistenza o ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] . Un'ode su Le rogazioni campestri (Album storico poetico morale, a cura di V. D[e] C[astro], Padova 1837, 13 pp. 183 ss.; ivi, , fu portato a termine, in forma più sommaria, da Federico Brunetti, certamente dopo il 1854); Ampelio, Memoriale, 1841 ( ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] 1420 egli lasciò la nativa Sicilia e, raccomandato dall'Aurispa a Martino V, si recò a Firenze, donde poi probabilmente, e comunque per di preparare e di presentare un'orazione in onore di Federico III, in occasione della sua venuta in Italia per ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] professore emerito nell’Università di Napoli «Federico II». Dal 1982, per diciannove LIV (2002), pp. 397-414; F. Longo Auricchio, Ricordo di M. G., Napoli 2002; A.V. Nazzaro, Ricordo di M. G., Salerno 2003; Ricordo di M. G., Napoli 2004 (introd. di ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...