DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] in sostanza inclinante piuttosto verso il mito tutto orientale dell'eterno ritorno (v. soprattutto la Prefazione, I, 1, p. VI: e cfr. , pp. 103-24; G. Santangelo, Letter. in Sicilia da Federico II a Pirandello, Palermo 1975, p. 89. Per la stampa ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] C. infine fu in relazione con l'umanista Federico Flavio di Foligno, che gli indirizzò delle lettere libri duo, a cura di D.Egerton Brydges, Genevae 1821, p. 70; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma..., VIII, Roma 1876 ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] gli attribuirono il ruolo di esponente di primo piano dei federati lombardi. Arrestato nell'Isola il 5 luglio 1823, il L dell'Ateneo di Brescia, 1933, pp. 171-226; Storia di Brescia, V, Indice dei nomi e degli argomenti, Brescia 1961, ad nomen; Diz. ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] di una visita da lui fatta in compagnia del C. a Federico d'Aragona, che in quel periodo si trovava, per ragioni di di critica testuale, XIX[ott. 1979], pp. 25 ss.).
Fonti e Bibl.: V. Calmeta, Prose e lettere edite e ined., a cura di C. Grayson, ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] del papa Clemente XI la appoggiava, per diploma di Federico Augusto II re di Polonia la M. divenne marchesa seguito alla guerra di successione spagnola e il matrimonio di Filippo V di Spagna con Elisabetta Farnese. Non mancano liriche d'occasione e ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] da Salisburgo il 20 maggio 1479 al marchese Federico Gonzaga ci informa che "maestro Columbino, quale era . Nuvolone of Mantua; a supplement to the work of G. Zonta, in Rinascimento, V (1954), pp. 294 ss.; Id., A bibliography of Mantua, I, 1472-1498, ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] , tra cui Antonio Capizucchi, Giovanni Antonio Serbelloni, Federico Cornaro e Cinzio Aldobrandini. Il lungo periodo romano 23 settembre 1607, dove si allude alle dure reazioni di Paolo V e dei «prelati fiorentini» (Siena, Biblioteca comunale, Mss., D ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] giugno del 1229 e dedicato all'imperatore Federico II, il giudice Riccardo da Venosa (v.) segue per i primi cinquecento versi, parodiandola il De uxore cerdonis del giudice Iacopo da Benevento (v.), in cui si riconosce l'influenza delle commedie ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] 1487 a Bergamo. Il 14 febbr. 1488 l'imperatore Federico III lo nominò conte palatino, volendo in questo modo metterne . ital., CXXXI(1954), pp. 548-574. Per l'Armiranda si v. A.Stäuble, La commedia umanistica del Quattrocento, Firenze 1968, pp. 93 ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] , Paolo e Aldo il Giovane, merita particolare menzione Federico Sylburg, a cui l'A. inviò un codice dell come segue: codd. Ambros.D 287 inf., D 311 inf., B 74 sup., v. A. M. Amelli, Indice dei codici manoscritti della Bibl. Ambrosiana,in Riv. d ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...