GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1471, stampato con gli Epistolarum libri V del Panormita (Venetiis 1553, c. 135v).
G. Resta ha anche sue opere, né che cosa fece dopo l'incoronazione di Federico a re di Napoli. Le uniche notizie certe sugli ultimi ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] giunta, che è bensì indirizzata al cardinale Federico Sanseverino, ma che è in realtà un' lettere di Erasmo al B.: ibid., III, nn. 800, 855, 905; IV, n. 1236; V, n. 1411; VI, n. 1631. Inoltre da consultarsi A. Renaudet, Etudes Erasmiennes, Paris 1839 ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] ragioni dei principi» e l’«onorata ambizione» del poeta. Domenico Federici corrispondente di C. di P. e di Carlo Dottori, ibid., C. di P., in Ce Fastu, LXVI (1990), pp. 9-16; V. Bonito, Carte mischiate: postille e due sonetti di (o attribuiti a) C. ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] Villarosa (1840 b, p. 258) asserisce composte da Planelli non v’è traccia, così come d’una fantomatica opera di chimica (Mondolfi è affrontata con sistematicità in un’ottica assolutistica (modello è Federico II di Prussia: cfr. Chiosi, 1989, p. 448). ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] nuovamente chiamato a Milano ove, nella chiesa di S. Federico, pronunciò la professione solenne prima di trasferirsi, sino corte, in Storia illustrata di Torino, II, Torino sabauda, a cura di V. Castronovo, Milano 1992, pp. 496 s.; G.M. Barbuto, Il ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] , quando fu nominato conte palatino e consigliere imperiale da Federico III. A seguito di questo riconoscimento, all'inizio del Wissenschaft und zum Unterricht, Graz 1892, pp. 59 s.; V. Tourneur, Jean de Candida, diplomate et médailleur au service de ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] programmi su Weimar, su S. Weil, su G. Orwell, e una serie di film inchiesta sui vincitori della seconda guerra mondiale, I. V. Stalin, W. L. S. Churchill, F. D. Roosevelt e Ch. De Gaulle. L'ultimo suo lavoro in questo ambito gli fu commissionato ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] contro la politica filoromana del cardinale e viceré Michele Federico d’Althan, accusato di far dominare gli uomini ), 3, pp. 611-644 (in partic. pp. 622 s.); G.V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache politiche e religiose nelle lettere ...
Leggi Tutto
LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Tra i destinatari dei suoi componimenti, oltre all'amico Federico Scotti, vale menzionare Alberto Lollio, Lilio Gregorio Giraldi Mensi, Diz. biografico piacentino, Piacenza 1899, p. 181; V. Osimo, C. L. gentiluomo e letterato piacentino del secolo ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] ebbe tra i suoi penitenti il confratello, poi cardinale, Cesare Baronio e il cardinale Federico Borromeo, succedendo in questo caso a Filippo Neri. Papa Paolo V lo incaricò di esaminare il francescano Bartolomeo Cambi da Salutio, famoso non meno per ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...