IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] appartenuti a Strozzi e poi finiti nella Biblioteca di Federico da Montefeltro (G. Mercati, Ist Urb. Gr. Casa, in Studi francescani, LVII (1960), pp. 282 s.; V.R. Giustiniani, Sulle traduzioni latine delle "Vite" di Plutarco nel Quattrocento ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] , catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995.
Federico II. Immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995.
La crisi dell'alchimia, a cura di V. Pasche-A. Paravicini Bagliani, Paris 1995
D.N. Hasse, Mosul and ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] in Convivio, I, V, 9 («Di questo si parlerà altrove più compiutamente in uno libello ch'io intendo di fare, Dio concedente, membra effettive (e con acuto giudizio politico attribuisce a Federico II e Manfredi l'avvenuta e poi interrotta realizzazione ...
Leggi Tutto
MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] -filosofici, a cura di G. Brunetti-L. Minervini, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, valore e lo presio amoroso', ibid., pp. 55-74. Edizioni: V. Nannucci, Manuale della letteratura del primo secolo della lingua italiana, I ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di Mantova, Isabella d'Este, ne protesse il figlio Federico che, fatto prigioniero dai Veneziani, fu liberato e ; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin, Storia di Leone X, Milano 1846, passim; A. Moretti, ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] , cxxii rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - come ancora da P., in Atti dell'Istituto veneto, CXLIII (1984-85), pp. 323-340; V. Cioffari, Did G. da P. write a commentary on the "Purgatorio" and ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] imperiale Ermanno di Salza, su quello pontificio il cardinale Tommaso di Capua (v.). Il deterioramento dei rapporti fra papa e imperatore culminò nella scomunica di Federico II nel marzo 1239 e nell'imprigionamento dei prelati che viaggiavano alla ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Giovanni Grasso di Otranto (a cui peraltro viene attribuita la composizione delle lettere in greco di Federico e di cui si ricorda qui la Lysis, v. Grammatica) o di Giorgio l'archivista (cartafìlace) di Gallipoli, che fra i manoscritti del sec. XIII ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] 1671) alle liriche d'Orazio nella versione di Federico Nomi (Firenze -672); da Ibrindisi de' Ciclopi Milano 1978, pp. 216 s.; G. Mazzatinti, Inventario dei manoscritti delle Bibliotgche d'Italia, V, p. 18; XI, pp. 34, 153; XIII, pp. 103, 139; XVII, p ...
Leggi Tutto
Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Elena in Rinaldo d'Aquino, In gioi mi tegno tutta la mia pena, v. 3, che deriverebbe da Guiraut de Bornelh, Car non ai, vv. 3793: probabilmente Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme e suocero di Federico II. L'allusione di Donna, audite como (vv. 47- ...
Leggi Tutto
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...