Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza, costruita nel 1247 da Federico II durante l’assedio di Parma; nelle intenzioni dell’imperatore, una volta rasa al suolo Parma, i suoi abitanti avrebbero [...] dovuto confluire a V., che invece fu conquistata e distrutta nel febbraio 1248, dalle forze guelfe e parmensi. Vittorino Denaro fatto coniare nel 1247 da Federico II a Vittoria. ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] , sdegnati con la Lega che favoriva i Conti, passano alla parte imperiale. Si inizia così la prevalenza di Ezzelino (v.) che, al ritorno di Federico in Italia nel 1236, con l'aiuto imperiale si impadronirà di Vicenza e Padova e sarà non di nome, ma ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] vaste zone acquitrinose particolarmente adatte a tale coltura. La più vasta e la più nota di queste lagune è l'Albufera di Valenza (v.), circa 8 km. a S. del capoluogo, che, con una superficie di 600 kmq., si estende per una lunghezza di quasi 20 km ...
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VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] preziose.
Così, mentre le due armate tedesche 1ª e 2ª (agli ordini rispettivamente del generale K. F. v. Steinmetz e del principe Federico Carlo di Prussia) celermente avanzavano a occidente della Mosa, suggestionate da un'ipotesi logica (ma in fatto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] viaggiò molto in Francia, Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, l'imperatore Federico III. A Vienna insegnò i classici secondo la nuova impostazione umanistica, ma completò ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] XIII secolo la dotta opera sulla falconeria dell'imperatore Federico II, re di Sicilia. La caccia sviluppò ben rivolge all'uomo tecnologico un insistente invito a fermarsi e riflettere" (v. Graham, 1970). L'importanza storica di opere di questo tipo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] , 104-05). Valla era all’epoca al servizio di papa Niccolò V, in quella Roma dove vivevano i suoi protettori e sostenitori, il cardinale due oroscopi elaborati dall’astrologo del duca di Urbino Federico da Montefeltro, Jacob von Speier, che gli aveva ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] Romano Impero conobbero una svolta sotto Enrico III. Questi tentò di far sposare sua sorella Isabella (v.) con Enrico VII re dei Romani, ma nel 1234 Federico stava cercando una terza moglie e fu lui, dietro suggerimento di papa Gregorio IX (in questo ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] infine all'epoca di Alberto II d'Austria (1438-39) e di Federico III (1440-93), con i quali gli Asburgo si appropriarono definitivamente Americhe.
Alla testa di così vasto dominio, Carlo V perseguì un ambizioso disegno imperiale, scontrandosi con la ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] delle relazioni tra Sicilia e Ifriqiyya nel Duecento. Ricordiamo anche che Leonardo Fibonacci (v.), il quale dedicò una versione del suo Liber Abaci a Federico, era un mercante pisano stanziato a Tunisi.
fonti e bibliografia
M. Amari, Biblioteca ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...