CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] e Pio VI, e cameriere segreto dell'elettore Federico di Sassonia. Negli incarichi al Monte gli era de lacoll. Campana, in Rev. archéol., s. 4, IV (1904), pp. 179 ss., 363 ss.; V (1905), pp. 57 ss., 208 ss., 343 ss.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] (tanto da corrispondere in questa lingua con l'amico Federico Orlandini). Forse solo da dilettante si interessò anche di fosse riservata la delicata funzione di mediare le relazioni di Carlo V con Alfonso dAvalos al momento in cui questi pretese che ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] recò a Roma per assistere all'incoronazione di Federico II. Da un passo della Summa dictaminis sembra 'exordium, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, a.a. 1954-55; V. Pini, La "Summa de vitiis et virtutibus" di G. Faba, in Quadrivium, I ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] 362 s.). La sua notorietà fu comunque amplissima: da Federico II gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso l'Accademia ss., 362; E. Cochrane, in Dal Muratori al Cesarotti, V, Politici ed economisti del primo Settecento, Milano-Napoli 1978, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] periodo di prestigio non solo nel campo del giure (con G. Averani e V. Aulla) e delle lettere (con B. Averani), ma della medicina (con 1843, X, pp. 470-549; XII, pp. 500 s.; A. v. Reumont, Geschichte Toscana's, Gotha 1876, pp. 440-477, 631-634; ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura patavina di sc. lett. ed arti, LXIV (1951-52), pp. 154-171; V. Pisani, recens. a Ruzzante, La Pastorale, in Paideia, VII (1952), pp. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] " cui appoggiarsi. Infatti, nel novembre 1524, il marchese Federico Gonzaga lo presentava come già "familiare" di Gian Matteo : lo troviamo a Bologna nel 1530, per l'incoronazione di Carlo V, e nel 1536, per la morte del padre; a Serravalle, ove ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] senza trucco; che giochi con il cattivo odore dei piedi di Federico o insista su un naturalista della più bell'acqua, per seguire di M. Calvesi, W. Scheiwiller, M. Savinio, L. Vinca Masini. V. Bramanti, S. Zoppi, D. Lombardi, M. Verdone, C. Nuzzi, ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Lione il concilio, il 17 luglio il papa dichiarò deposto Federico II e i suoi sudditi sciolti dagli impegni di fedeltà. pp. 98, 124; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. de Bartholomaeis, ibid., LXXII, 2, Roma 1931, pp. 265-268 ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] ca aviti picciulu lu peri / d'oru e d'argentu la scarpa v'he fari / si vi scuprisci lu conti Ruggeri / ca di lu unitaire(1859-1874), Paris 1886, pp. 839 s.; G. Pipitone Federico, in Saggi di letteraturaitaliana contemporanea, s. 2, Palermo 1888, pp. ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...