MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] il 4 apr. 1320 il Castracani aveva ottenuto da Federico d'Austria conferma del vicariato imperiale in Lunigiana; nello l'indicazione delle fonti e di ulteriore bibliografia); Storia di Milano, V, Roma 1955, ad ind.; E. Armanini, Il trattato di pace ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] -Bréholles, IV, 1, Parisiis 1854, pp. 436-438, 453 s.; V, ibid. 1857, pp. 880, 937 s.; Acta Imperii selecta, a 318-321; R. Antonelli, La corte "italiana" di Federico II, in Federico II e le nuove culture.Atti del XXXI Convegno storico internazionale ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] A. conobbe a Reinsberg il principe ereditario di Prussia, il futuro Federico II, il quale l'anno seguente, incoronato re, lo invitò ,a cura di P. P. Trompeo, 2 ediz. Torino 1942. V. anche Correspondance de Frédéric II,Berlin 1851, voll. II e III. ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] che egli dovette espletare negli anni '70 a nome di Federico III e dell'Impero presso la Curia. Il 3 et termino eius", cit., pp. 5-309. Per le edizioni delle opere v. Jedin, Studien, cit.; U. Baroncelli, Gli incunabuli della Biblioteca Queriniana ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] etico-politici e, nello stesso tempo, lo presentò a Federico Enriques che lo avrebbe voluto con lui a Roma, in Rivista di filosofia neoscolastica, XLVI (1954), 2, pp. 116-169; V. Cappelletti, La critica del neopositivismo nell'opera di L. G., in La ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] spaccò e il tentativo fallì per la dichiarata opposizione di Carlo V: dalla testimonianza del Rosso (G. Rosso, Istoria delle cose mentre l'edizione completa in venti libri, dalla morte di Federico II alla vigilia del 1494, fu stampata all'Aquila da ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] ricche (vv. 1-3, 2-4, 24-26), derivativa quella del v. 20 disvio:vio. La seconda canzone è composta in settenari, quinari e in Archivum Romanicum, XII (1928), pp. 329 ss.; L. Zampetti, Federico II, Manfredi e P. D. nella Marca d'Ancona, in Atti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] entrò decisamente, e a più riprese, in polemica con lui (v. Il problema storico del diritto comune, in Studi di storia erudita che poi fu detta ‘filologica’.
Aveva fatto così Federico Patetta, un altro tra i maggiori, che si rifaceva anche ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] il Perrone espose al C. il piano dei federati e del principe di Carignano: richiesta della costituzione collaborazione del C. a Il Conciliatore, se ne veda l'edizione a cura di V. Branca, I-III, Firenze 1956 e la Prefaz. del curatore (I, pp. ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver a Firenze, in Paragone, XXIII (1972), 267, pp. 40 s.; A.R. Bossaglia - V. Bianchi - L. Bertocchi, Due secoli di pittura barocca a Pontremoli, Genova 1974, pp. 9 s ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...