Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Nassau (1625), il comando delle operazioni fu assunto dal fratellastro Federico Enrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46) il , C. Toorop, J. Sluyters, J. Wiegers e la figura di V. van Gogh si staglia al di là dei confini nazionali.
L’opera ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] impossessava del paese al di là della Dvina e del Dnepr; Federico II della Prussia occidentale senza Danzica e di una parte della Grande sec. fiorì la scultura in legno; dal 1477 al 1496 V. Stoss lavorò a Cracovia, che divenne un importante centro ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Riksdag stesso. Nel 1720 Ulrica Eleonora abdicò in favore del marito Federico d’Assia, sotto il cui regno (1720-51) la nette, anche se i singoli scrittori maturatisi in seno al liberalismo, come V. Rydberg e C.J.G. Snoilsky, o come J.L. Runeberg e ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] 8%), che nei primi anni 1990 ha prevalso sulla Federazione delle Chiese protestanti (35,3%), dopo un lungo montanaro. Alla natura s’ispirano anche i versi permeati di spirito religioso di V. Abbondio.
In pieno 20° sec., si distinguono, tra i poeti, G ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] furono concessi come feudo della contea di Savoia da Amedeo V al nipote Filippo, che prese possesso della città nel il Partito dei comunisti italiani (PdCI) il 2,6% e la Federazione dei verdi-Lista civica per Torino l'1,3%. Nello schieramento di ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della cancelleria imperiale e godettero di una certa protezione; Federico II li accolse alla corte di Palermo. In Austria gran lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. fig.): in Russia gli E. soffrirono ancora persecuzioni (sono ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] centralizzazione) e Slovacchi (fautori di uno Stato confederale). Nel corso del 1992 fu la Repubblica federata ceca, guidata dal liberista V. Klaus, a promuovere la dissoluzione dello Stato cecoslovacco. La separazione dalla più arretrata Slovacchia ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] (15 giugno 1475) la dotò di una sede e rendite. Sisto V le diede l’odierna sistemazione, valendosi dell’opera di D. Fontana ( greci e 59 ebraici) consiste nella biblioteca fondata da Federico di Montefeltro, espropriata alla città da papa Alessandro ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] però furono espulsi da M. solo nel 13° sec., con Federico II. Passata agli Angioini (1266) e agli Aragonesi (1283), ordinamenti uguali a quelli della Sicilia. Nel 1530 fu concessa da Carlo V all’Ordine di S. Giovanni, scacciato da Rodi nel 1522, che ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] tutte la B. Vaticana, fondata da Niccolò V, accresciuta da Sisto IV e Sisto V. Furono grandi bibliofili i re di Francia ( a partire da queste esperienze si costituì nel 1908 la Federazione italiana delle b. popolari, poi assorbita dall’ Ente nazionale ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...