Uomo politico e scrittore, nato a Milano nel febbraio 1814, morto in Roma il 20 febbraio 1892. Avvocato e insegnante in Lombardia, quindi emigrato in Piemonte, professore universitario a Torino, e deputato [...] . Nella Vita di Federico il Grande (Milano 1874-1876) e nel seguito che le diede, Il regno di Federico II di Prussia detto 1865).
Bibl.: cfr., Emilio Broglio, cenni biografici, Firenze 1871; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II, VI, Torino ...
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VESPASIANO da Bisticci
Enrico Carrara
Il popolano che non aveva altro cognome che dall'umile borgo ove nacque nel 1421, giunse ad essere detto "princeps omnium librariorum": eccelse egli infatti nella [...] Medici, gli Estensi, gli Aragonesi, Mattia Corvino, Federico di Montefeltro ne ebbero fornite le loro librerie. . è un Trattato e conservazione dei Cristiani (1495).
Bibl.: E. Frizzi, Di V. da B., ecc., in Annali d. Scuola normale sup. di Pisa, III ...
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Bartolomeo, pittore e architetto, nacque nel 1560 a Firenze, morì a Madrid nel 1608 o 1610.
Scolaro di Bartolomeo Ammannati, a Roma, aiutò Federico Zuccari, insieme col quale lavorò anche alla cupola del [...] más ilustres profesores de las bellas artes en España, Madrid 1800, I, pp. 239-256; M. v. Boehn, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con bibliografia precedente); A.L. Mayer, Historia de la pintura española (edizione spagnola), Madrid ...
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ZIANI, Pietro
Mario Brunetti
Figlio del doge Sebastiano, è il 44° doge di Venezia della serie tradizionale. Fu eletto il 5 agosto 1205, succedendo al grande Enrico Dandolo, che aveva dato a Venezia, [...] Z. Venezia partecipò alla seconda Lega Lombarda contro Federico II, come anche alla quinta crociata. Intensa fu S. Romanin, Storia docum. di Venezia, II, Venezia 1912 segg., pp. 192-211; H. Kretschmayr, Gesch. v. Venedig, II, Gotha 1920, p. 2 segg. ...
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GUIDOBALDO da Montefeltro
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 24 gennaio 1472 da Federico da M., conte e poi duca di Urbino, e da Battista Sforza; fu educato finemente da Ludovico Odasio e da Ottaviano [...] Ubaldini, che, alla morte di Federico, ne rimase tutore e padrone. Capitano generale della lega di Napoli Dennistoun (Londra 1851), di F. Ugolini (Firenze 1859) sui duchi di Urbino, v. P. Bembo, De Guidone Ubaldo Feltrio, Roma 1548; B. Baldi, Della ...
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Figlia di Primislao Ottocaro I, re di Boemia, e di Costanza d'Ungheria, nacque nel 1205 a Praga; fu educata prima dalle monache cisterciensi di Trebnitz e poi dalle premostratensi; chiesero la sua mano [...] tanto Enrico VII, figlio di Federico II (non quest'ultimo, come si credette a lungo erroneamente) quanto il re d'Inghilterra hagiographica lat., I, Bruxelles 1898, e suppl., ivi 1191; v. anche J. Glaubrecht, Agnes von Böhmen, Ratisbona 1874; Histoire ...
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PASOLINI
Guido PASOLINI
. Famiglia discendente, secondo la tradizione, da Pasolino dall'Onda, ghibellino bolognese, console di Monte Paderno nel 1232. Suo figlio Bartolo, capitano di Federico II, prese [...] storia di esse. Il ramo di Ravenna, tuttora esistente, diede nel sec. XIX il conte Giuseppe, uomo politico (v.), e il conte Pier Desiderio, scrittore (v.).
Bibl.: Memorie storiche della famiglia P. dall'anno 1200 al 1867 raccolte da P. D. P., Venezia ...
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Nato a Roma nel 1595 e ivi morto nel 1624. Figlio del duca Giuliano, terzogenito di cinque fratelli, fu mandato a nove anni a Parma presso Ranuccio Farnese per attendere a studî filosofici, nei quali fece [...] Galileo, e cinque anni dopo che questi era stato chiamato da Federico Cesi a far parte dell'Accademia dei Lincei (1611) ne scienziato. Nelle elegie latine imitò specialmente Ovidio.
Bibl.: Vita di V. Cesarini, nell'ed. delle sue poesie, Venezia 1669; ...
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Incisore. Nacque nel Trentino, presumibilmente verso la metà del sec. XVI, morì a Roma intorno al 1600. Di lui in Roma si hanno notizie a partire dal 1575. Trasse le sue stampe per lo più dalle opere di [...] Taddeo e Federico Zuccari, e per la maniera dell'incidere tenne a modello l'olandese C. Cort, col quale talvolta intrecciate.
Bibl.: L. A., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con la bibl. precedente); P. Kristeller, Kupferstich ...
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Regista e scenarista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920; ha avuto una gioventù movimentata durante la quale ha esercitato varî mestieri; poi caricaturista (anche per il Marc'Aurelio), autore [...] sceicco bianco e nel 1953 I vitelloni, che lo imponevano fra le personalità più interessanti della nostra cinematografia (v. cinematografo, in questa App.); seguirono La strada (1954), interpretato dalla moglie, Giulietta Masina, e da molti ritenuto ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...